lunedì 2 aprile 2012

QUELLA SPORCA ULTIMA META di ROBERT ALDRICH

Esistono film per uomini?Non lo so,sicuramente ci sono Uomini che fanno film.E che il diavolo mi portasse a iscrivermi al milan fan club,se non dovessi dirvi che sicuramente tra gli Uomini ci metterei :Robert Aldrich.Il quale sicuramente sarà uno dei prossimi a beccarsi un mio Atto D'Amore.Una leggenda,un mito per me,che non faceva mica semplici pellicole...no!Lui ti tirava giù l'ira alcolizzata e anarchica degli dei e te la filmava.Nuda e cruda.
Esattamente come codesta opera che obbligatoriamente dovrebbe essere vista,amata,idolatrata,come i veri capolavori meriterebbero-e ve lo dice uno abbastanza largo con il termine capolavoro,ma in questo caso è vero-di questa pellicola sono stati girati a inizi anni duemila un remake inglese :Mean Machine,con Vinnie Paul-mi pare-chiaramente con il calcio al posto del football americano e poi una pellicola con Adam Sandler,ma io non faccio pubblicità ai sionisti,men che meno agli yankee sionisti.Insomma non ho visto questi due derivati,saranno pure belli.

Paul Crewe è un ex star del football.Ha smesso di giocare perchè si è venduto una partita,così vivacchia come mantenuto di una ricca donna americana.Stanco di tutto e tutti,per puro spirito rebellistico ed egocentrico prende l'auto della donna e si mette a fare un lungo inseguimento con le macchine della polizia a rimorchio- e già qui vi è una maestria,una perfezione da brividi ,se poi sommiamo che l'uomo in macchina ascolta Saturday Night Special dei favolosissimi Lynyrd Skynyrd,capirete che figata delle figate state vedendo-che conclude gettando la macchina in mare.Non contento al bar aggredisce due sbirri e quindi finisce in galera.Qui il direttore da anni cerca di far passare la sua squadra di guardie a un livello di semi professionismo il quale garantirebbe anche un certo riscontro economico.Sulle prime Crewe non ci sta,anche perchè il capo delle guardie è anche allenatore della squadra di football ammmeregggano e attraverso la violenza cerca di non fargli allenare il suo team
Paul in carcere se la passa male ,perchè visto come un privilegiato della vita che si è fregato da solo e ha fregato la sua squadra.Nonostante la situazione cambia quando si ritrova ad allenare i detenuti al fine di farli scontrare con le guardie,assicurando la vittoria a queste ultime.

La partita sarà un lunghissimo massacro,con il direttore che ricatta Paul e uno strepitoso riscatto finale.

Ora non trovo giusto che si spendano tantissime parole per un film,quando basta solo una:guardalo.Mi ringrazierai perchè questo è cinema:spettacolo,grandi personaggi e attori,regia titanica ma non da ganassa,perchè Robert come Justine le cose le sa e basta,sceneggiatura ricca di sottotesti e possibili sviluppi metaforici condita da sano divertimento popolare.Un film ribelle,sudista,gagliardo.Sai quelle pellicole dove ti ritrovi come un pirla a parlare con i personaggi,quasi che potessero ascoltarti e che li vedi pure come se fossero tuoi amici?Ecco una cosa simile.
Magnifico Burt Reynolds-che comunque è un attore decisamente mediocre,ma ben guidato entra nella storia del cinema- grandissimo Eddie Albert ,il direttore carogna.Il discorso libertario contro la sottomissione al Potere,può anche non piacere,ma è talmente girato bene che se a un certo punto avessi visto Burt fare sfoggio di uno scudo crociato,avrei votato Dc!^_^

2 commenti:

Rear Window ha detto...

Difficile trovare un brutto film di Robert Aldrich. Questo non lo è affatto, anche perchè - come giustamente dici - Burt Reynolds grazie al regista fornisce una prova indimenticabile.

P.S.
Io di Aldrich letteralmente adoro L'imperatore del Nord.

babordo76 ha detto...

eh già Aldrich di brutti non è ha mai fatti,uno dei pochi ad avere questa fortuna!
L'imperatore mi manca ancora,perchè non riesco ad avere una copia vedibile.Non riesco a dire quello che mi piace di più,perchè sono tutti degnissimi di nota,inoltre ha fatto di Jack Palance un attore straordinario e non solo un ottimo cattivo,pensa a Il grande coltello.

Questo film sportivo e carcerario è talmente bellobellobello in modo assurdo che ogni volta è una gioia continua la visione.Poi far recitare Reynolds non è da tutti!