lunedì 24 marzo 2014

RUBY SPARKS di JOHNATAN DAYTON e VALERIE FARIS

Imprevisti. Tu puoi pianificare quanto vuoi, puoi costruire quanto vuoi,ma c'è sempre un piccolo imprevisto, una piccola frattura. Il problema è: questi passaggi più o meno naturali, siamo capaci di superarli? Credo che questo sia l'amore. Ancora di più del romanticismo talora spiccio,delle passioni travolgenti, credo sia: imprevisti,incomprensioni, distanze, ci fermeranno? Perchè ti sveli per quello che sei: un essere umano e non il prodotto della nostra mente? Ecco, io credo che ce la farò. Nel mio caso, ovviamente. Poi si potrebbe dire: dicono tutti così. E ma io non sono : tutti.

Lo so , sto contaminando ancora la mia vita privata e un film. So fare solo questo e penso sia anche onesto: non ho studiato cinema, non sono un cinematografaro, sono solo uno spettatore che difende il cinema che ama. Perchè è labile il confine - sul piano empatico e delle emozioni- tra visione e vissuto.
Ma non  temete: parliamo del film



Calvin è un giovane scrittore,ma è già in crisi- come il suo collega Jep, di Roma-  ha scritto un romanzo vendutissimo , un classico, tutti a dargli del genio,poi il declino . La morte del padre e la fine della relazione con la sua compagna lo fanno precipitare in una sorta di depressione. Va da un psicologo, come fanno tutti gli americani e già da questo qualche dubbio sulla loro felicità e stabilità dovrebbe venirvi o filo americani ad oltranza, ha un cane che non sempre gli obbedisce e fa dei sogni
Si, sogna una ragazza: non bellissima ,ma questa giovane donna piano piano gli riporta la voglia di scrivere e l'ispirazione



 La donna ideale o immaginata, la Musa. Ecco cosa ha ritrovato ! Il libro procede bene , fino a che..
Comincia a trovare indumenti femminili per casa e cosa ancora più inquietante anche lei!
Calvin pensa di esser diventato matto e all'inizio non vuole aver a che fare nulla con ella,ma alla fine si arrende davanti all'evidenza che ha dato vita alla sua donna immaginaria e vivranno una splendida storia d'amore



Solo che le splendide storie d'amore non si vivono e non vivono solo di belle parole sulle pagine o di splendide immagini al cinema
Le storie vivono degli alti e bassi della vita, dei nostri caratteri,ed è questa la vera prova: l'amore è realista come un film dei dardenne, non è roba da mostri giganti o sacrifici estremi. Ed è proprio la comprensione dell'altra persona quanto altra da me,che a mio avviso rende forte un rapporto. Altra da me, come carattere, ma uniti e noi nel vivere il rapporto quotidianamente. Capito? Si? Poi me lo spiegate?

Calvin scoprirà che Ruby nonostante sia un personaggio creato da lui, ( ma lei non lo sa,e la sua scoperta è un momento feroce e molto drammatico,un cambio di registro che ho apprezzato molto),è una persona che soffre la routine,che ha vette di egoismo e che non sa vivere una relazione usando tutte le scuse cretine che conosciamo bene noi deboli occidentali,precari sul lavoro e nei sentimenti.E lui sfrutta il suo lavoro di scrittore per riaverla come prima sbagliando tutto.



ruby e il mio achille, star di hollywood


Ecco, una commedia sentimentale . Una normale commedia che ha molte cose da dire e mostrare. Una storia che fa riflettere il pubblico sull'amore,la creatività, la solitudine,la crisi dei rapporti, la solidarietà famigliare ,il riscatto e apertura verso la vita. Cose già dette e sentite,ma servite bene e fatte bene.
Personaggi verso cui provi reale empatia,storia che rispetta l'intelligenza di chi guarda, regia attenta e precisa.
Questo succede in america,anche in inghilterra o altri paesi. In Italia invece il nostro genere per eccellenza è rovinato da scempiaggini di bassa macelleria popolana, di storielle senza struttura e senso,di troppa pessima tv portata al cinema per masse amorfe e mandrie in libertà.
Scocciante assai,visto che proprio questo genere- che io amo- ha la forza e la capacità di narrare e parlare di noi. Dei vizi,virtù, amore, squallore, insomma è forse il genere  più completo nel cinema e noi sapevamo farne di ottime.



Film chiaramente non distribuito da noi,(che dobbiamo beccarci il settimo episodio di quella roba "oscema" che risponde al nome di fast and furious ,ma non un piccolo film intelligente e di qualità), recuperabile però per altre vie. Quando si parla di illegalità perchè uno scarica film ,si dovrebbe rammentare che i primi e unici colpevoli sono quelli che non ti distribuiscono pellicole simili in sala
E sai? Nei tuoi multisala,una - piccola e sfigata eh- potresti anche tenerla per gli spettatori indisciplinati. Siamo pochi? Può darsi,ma toh....Paghiamo anche noi il biglietto e sopratutto siamo più costanti: noi amiamo il cinema e non il Zalone di turno. Lo riesci a comprendere questo piccolo fatto?
Per cui fregatevene delle leggi e cercate di vedere questo film,come altre chicche del passato  e pellicole non distribuite.  Lo spettatore deve essere sempre attivo e partecipe. Sempre.



La coppia di registi la rammento per un altro ottimo film: Little Miss Sunshine. Con questa pellicola cambiano registro al loro stile, più pacato,meditabondo,malinconico,attento ai personaggi. Ottimi i due protagonisti Paul Dano e una bravissima Zoe Kazan- nipote del collaborazionista- anche autrice della buona sceneggiatura

martedì 18 marzo 2014

ATTO D'AMORE LES MISERABLES di TOM HOOPER

Vi avverto: questa non è una recensione,ma una dichiarazione d'amore. Si, proprio così. Perchè io sono convintissimo che ci si possa innamorare e amare profondamente un film, come si ama una persona.
Molto probabilmente il fatto che io sia innamorato, che il mio cuore sia pieno di gioia perchè dopo 37 anni ho trovato quella che molti di voi chiamano anima gemella, bè forse tutto questo ha influenzato un po' la visione. Ma non è solo questo. O forse questo è solo la parte iniziale di un discorso più lungo e complesso,che io non sono in grado di fare.
Nelle storie quanto conta il sentimento? Quanto le passioni e i tormenti? Molti le reputano pleonastiche, si sbraca il tutto in insulsi melodrammi
Forse perchè ti vergogni, tu uomo dinamico e moderno, a veder su schermo l'irrazionale forza dell'amore , le grandi storie di lotte dell'umanità segnata dalla povertà e dalla miseria per destino. Destino?Un cazzo: si dice Classe. E si legge : ecco come la vostra democrazia si è evoluta. Ecco come i vostri regimi liberali hanno prosperato: colonialismo ed occupazione imperialista all'estero e sfruttamento del proletariato per la ricchezza .
E quando unisci grandi storie d'amore ,magari non corrisposto o che superano le barriere del destino,e un contesto sociale e politico ben preciso, non può che uscirne un grandissimo classico. Qui abbiamo il romanzo celeberrimo di Victor Hugo, portato sullo schermo diverse volte.Quindi dove sta la novità? Cosa ti ha fatto innamorare di una storia saputa e risaputa,vista e rivista? Il Musical!!!!



Io amo questo genere cinematografico. Adoro veder gente che canta e balla,lasciarmi conquistare dalle melodie,dall'intensità delle interpretazioni,lasciare che musica e parole mi facciano tremare e ridere il sangue nelle vene. Ogni cosa se accompagnata dalla musica diventa migliore, per me.
Ripeto sempre : se la gente ballasse  e cantasse sarebbe un mondo migliore. Cioè,sta roba la dico senza bere e fumare,capisci come son messo male?
In questo mi trovo d'accordo con Selma,la protagonista di Dancer in the dark. Il Musical,come una sorta di Un altro mondo è possibile,qui ed ora.
Per cui,quando la mia amatissima Valentina mi ha mostrato il dvd dei Miserabili, ho deciso di acquistarlo subito.
Con una riserva: CAZZO WOLVERINE!!!!



E invece...Invece quello che nemmeno Lars è riuscito a farmi fare,c'è riuscito sto tizio qui: ho pianto in modo disarmante e disarmato,vedendo questa pellicola . Proprio per la straordinaria pulcretudine umana messa in scena da Jackman
Ammettiamolo tutto il film è un assalto continuo alla tua rudezza virile,da maschio che non piange mai, (che non è roba da uomini eh), così resisti malamente , con la gola che brucia e il labbro che trema a questo...

I dreamed a dream

https://www.youtube.com/watch?v=qFcq2fcr_qY

Tre minuti di fortissima commozione,la speranza devastata da una vita troppo crudele e amara,cantata con rassegnazione e rabbia..( e mo lo tolgo se no piango in edicola). Dico,però resisti e anche tanto.Dai,pensi: mica che un capo rivoluzionario possa mettersi a piangere per ste cose,e vai procedi!



E rimani coinvolto,intrappolato , nella bellezza delle canzoni,nella bravura del cast. L'emozione è incontrollabile,ma anni e anni di " non piangerò", "non mi farò trovare debole,sono forte", qualcosa servono...Seee, un cazzo
Perchè a parte la parte leggera e comica di Master of the House, donde Cohen e Bonham Carter, gigioneggiano stupendamente, poi arriva un altro carico da mille...

ON MY OWN

https://www.youtube.com/watch?v=X4gUFUpZI0E

La poverissima Eponine mi strazia il cuore,perchè io mi riconosco totalmente nelle sue parole e nel suo dolore. L'amare una persona senza esser riamati,anzi magari quella manco sa che esisti o se lo sa, lo dimentica. Una vita così,prima di questo ultimo periodo dove ho trovato l'amore della mia vita. Una canzone bellissima. E le lacrime non si fermano,scendono copiose . Però ti ripeti: ma mica sto piangendo eh! Dai,che sarà mai: ho resistito a Le onde del destino,resisto anche qui.



E poi? E poi partono le barricate! E chi lo ferma questo bolscevico in amore per la ribellione e la sommossa popolare? L'eroismo di una parte della borghesia che si schiera con il Popolo e di pezzenti,miseri,poveri,che riscattano la loro condizione umana stando sulle barricate ,opponendosi alla tirannide del capitale. Tutta questa parte è vissuta da me attraverso il fiume Po che sgorga dai miei occhi sotto forma di lacrime, e con impeto da rivoluzionario che dà ordini ai ribelli, (si,si,davo proprio ordini: vai di qui,attento di là,bravo ragazzo) e pure il buon rivoluzionario cede alla commozione quando il Popolo canta la sua ribellione.



Ma resisti ancora. Ti dici: grande anche Russel Crowe e ti preoccupi per i personaggi: soffri con loro,ami con loro e piangi-no, non ancora- per la loro sorte.
Poi? Poi mortacci a chi ha scritto il Musical,a Hooper , a Jackman e affini ...Arriva il finale.

https://www.youtube.com/watch?v=7dFIz5ZG4DQ

E niente! Come se si rompesse una diga,come se le lacrime che non ho pianto quando sono morti i miei nonni,quando il mio cuore si è spezzato, per bess, selma, la piccola rosetta, per me ,per quello che vuoi sgorgassero insieme e con forza.
Così ho pianto per tutta la scena conclusiva. Summa di tutto ciò che io penso sia l'amore per l'umanità,che a me non è mai mancato. Perchè credo negli uomini e nel vivere una vita piena di sentimenti,lotte, ideali,passioni.
E tutto questo per merito di un attore che non avevo mai tollerato prima. Grazie Hugh! ^_^

lunedì 17 marzo 2014

BOOMSTICK AWARD 2014




 - i premiati sono 7. Non uno di più, non uno di meno. Non sono previste menzioni d’onore
2 – i post con cui viene presentato il premio non devono contenere giustificazioni di sorta da parte del premiante riservate agli esclusi a mo’ di consolazione
3 – i premi vanno motivati. Non occorre una tesi di laurea. È sufficiente addurre un pretesto
4 – è vietato riscrivere le regole. Dovete limitarvi a copiarle, così come io le ho concepite

Ringrazio il buon Fabrizio Borgio per avermi segnalato. E non per disturbo della pubblica quiete con le mie idee bizzarre sul cinema, l'egocentrismo a palla che domina questa mia piccola creatura, o il sarcasmo non richiesto che mi accompagna da quando sono nato.
Sai cosa si dice sui premi? C'è chi li ritiene un modo di celebrare se stessi e i propri amici,chi invece ci tiene tantissimo a riceverli,come simbolo di un lavoro ben fatto.
Per quanto mi riguarda sono felicissimo se qualcuno ci vede del buono in quanto faccio e decida di leggere o commentare questo spazio ancorato a un modo vetusto di fare il blogger: diario personale di uno spettatore indisciplinato
Perchè questo sono: non sono un cinematografaro, non sono un illustre scrittore, non sono uno che di professione fa o vuol fare il blogger, non sono un critico
Ma sono uno spettatore. Che odia gli spettatori disciplinati. Quelli che al cinema fanno di tutto tranne che essere attivi . Quelli che al cine pretendono di vedere la tv su grande schermo. Le masse amorfe,i popolan chic e i nostalgici un tanto al chilo.
Sono 'na bestia.
Bene ora la pianto di vantarmi e passo ai premiati.
1) Lucia     http://ilgiornodeglizombi.wordpress.com/ 
Obbligo e dovere morale, per me. Lei mi ha fatto amare profondamente il genere horror. Scrive bene, in maniera del tutto diversa da me e io adoro leggere cose lontane dal mio essere. Lei è davvero bravissima ,la mia blogger preferita. Poi grazie al suo blog ho pure trovato l'anima gemella! Volete che io non la premi?
2) Fabrizio Borgio   http://taccuinodaaltrimondi.wordpress.com/
Perchè devo farvi un annuncio importante: prendete La morte Mormora. Non è il solito romanzo,per quanto divertente,che ripete le stesse formulette o fa improbabili crossover di genere. Non è nemmeno uno di quei libri italiani della serie: volevo nascere in america, (pirla ,ci aggiungo io). No, è un capolavoro che mischia horror e politica in un contesto italiano,anzi piemontese davvero ficcante e intrigante . Detto questo: il blog è ottimo. Cinema, letteratura, curiosità varie. Scritto benissimo e ricco di spunti notevoli.
3 Erica      http://bollalmanacco.blogspot.it/
Perchè mi diverte moltissimo. Ed è uno dei primi blog sul cinema che io lessi anni fa. Era su splinder,tanto per dire eh! Il cinema trattato con ironia,ma mai caciarona o finto tamarra,ma con arguzia,intelligenza,sagacia.
Poi è di Savona ,città che io amo in modo particolare 
4  CINEFATTI      http://cinefatti.it/
Il collettivismo che vince sull'individualismo liberale, reazionario,americanoide, imperialista,colonialista. Un bellissimo sito che fa della critica seria,ragionata,studiata, la sua ragion di vita
 E poi Francesca e Fausto sono due amici splendidi e straordinari. Ai quali voglio tanto bene! ^_^
5 Mari   http://marisredroom.blogspot.it/
L'entusiasmo divertito e divertente di una giovane ragazza alle prese con il cinema horror e non solo. Spesso concordo con le sue motivazioni e recensioni. Da leggere
6 Frank Romantico    http://combinazionecasuale.blogspot.it/
Perchè scrive benissimo,è stato uno dei primi bloggers che ho letto, in materia di cinema, e perchè seguo sempre il suo lavoro sul blog
7 Mons Verdeaux   http://ilpiaceredegliocchi.wordpress.com/
Un classico,un grande blog. Recensioni di vario genere scritte con competenza e serietà.  Un piacere degli occhi nel senso di lettura importante e utile.

Questi sono i miei magnifici sette. Qualche novità,forse,ma io sono uno che si affeziona alla gente e che con somma fedeltà segue i blog che ammira.

ps: ora non chiedo ai segnalati di mettermi per forza nella loro lista. Mi accontento di regali,tipo cd,dvd,libri,che non vi servono più. Mandate ,mandate! ^_^ ^_^ scherzo