lunedì 15 agosto 2011

IL CAMPO DI CIPOLLE di HAROLD BECKER

Tratto da un romanzo di Joseph Wambough,anche sceneggiatore della pellicola,il film è la storia durissima di un omicidio e di come esso abbia cambiato la vita ai protagonisti.

Due balordi sequestrano due poliziotti,causando la morte di uno degli uomini di legge.Condannati a morte in prima istanza ,riusciranno usando cavilli della legge a ottenere una condanna che li porterà alla libertà vigilata nel 1983.
Mentre il poliziotto sopravissuto cadrà in fortissima depressione e avrà mille problemi.


Un grande film dallo stile secco,preciso,senza sbavature,che arriva diretta al nocciolo della questione giustizia,sul peso della paura e della morte,sul sentirsi inadegauto a un mestiere,sull'abbandono a sè stessi da parte delle istituzioni,il tutto tenendo uno sguardo più o meno oggettivo non buonista nè giustizialista.

Bravissimo James Woods nel ruolo del criminale più crudele .

LA BATTAGLIA DEI TRE REGNI di JOHN WOO

John Woo torna a lavorare in Cina e ne esce questo splendido ,meraviglioso ,a mio avviso leggendario film di guerra e storia.
Esattamente come l'altra ottima pellicola:the warlords,questo film parte da una storia vera la battaglia del ministro dell'impero contro due fazioni ancora non pacificate e ribelli.Quete due si uniranno e nonostante diversissimi problemi e sconfitte dolorosissime ,arriveranno a sconfiggere il temibile ministro

Come sempre è una gioia per gli occhi la coreografia della morte di Woo,che a mio avviso qui unisce una certa rindondanza hollywoodiana con la grazia del cinema di Hong Kong.
Filmando il flusso forte e trascinatore della Storia e della guerra

THE WARLORDS di PETER CHAN HO-SUN


Premessa :non ho mai amato Jet Li.Però vado matto per le storie di battaglia,d'altronde è questa e solo questa la nostra Storia:guerre,rivoluzioni,violenze,intrighi,potere.Il resto è solo una pausa doverosa prima di ricominciare.
Questo film si apre su un mare di cadaveri e un uomo sopravissuto.Solo,sconfitto,amareggiato,si lascia curare le ferite da una donna e poi si unisce suo malgrado a una banda di banditi che vive in un villaggio lontano.Per rispondere a un pesante torto militare l'uomo organizza un esercito e si mette al servizio dei ministri dell'Impero.
Un finale di struggente violenza e malinconia metterà fine a questa splendida pellicola

Una grande storia:amicizia,potere,rivalsa,lealtà,destino del combattente e del capo,il perdono e la vendetta.Tutto in poco meno di due ore.Immense scene di battaglia,personaggi più veri del vero.

Non lasciatevelo scappare

domenica 14 agosto 2011

WATERLOO di SERGEJI BONDARCUK

Oltre che a una celeberrima canzone del gruppo preferito da Federico,(gli abba),essa è sopratutto la famosa battaglia che vide la sconfitta,(dopo mosca), di Napoleone.
Il film è una sontuosa produzione degli anni 70 a nome De Laurentis. Dirige un regista che aveva filmato la più grande e importante trasposizione su pellicola di Guerra e Pace:Sergeji Bondierak o un cognome simile.Cast stellare:Rod Steiger,(Napoleone),Plummer (wellington),Orson Wells e altri.
Il film descrive le difficoltà di Napoleone,la breve stagione monarchica rovesciata dal ritorno di Bonaparte,la battaglia e la sconfitta
Un buon kolossal eppure non del tutto riuscito,a tratti perde l'epica del racconto per un certo stile che non riesce a ridare la tragedia e l'avventura,ma merita di essere visto

LA MUMMIA di KARL FREUND

Il cinema ,quello buono ,al di là del genere e dello stile,lo si riconosce per la sua capacità di resistenza al passare degli anni.Qualora tenesse inchiodati alla poltrona nuove generazioni a distanza di tempo,vuol dire solo una cosa:ci troviamo di fronte a un'opera riuscita.Questo è il caso del film di Freund,il quale nonostante siano passati decenni e almeno una decina di guerre grandi o piccole che siano,non perde il suo fascino sottilmente disturbante ed inquietante.Certo è una pellicola del suo tempo che ricalca in modo fin troppo evidente lo schema del Dracula con Lugosi,però l'impianto teatrale e la recitazione a tratti stranita era trendy e fashion in quei tempi,quindi va bene così ..senza parole! Il film è una macabra storia d'amore,se vogliamo usare questo termine,in quanto vede protagonista Imotep un sacerdote che per amore di una principessa si mette nei guai e viene mumificato vivo.Secoli dopo grazie ai soliti archeologi della perfida albione,esso si risveglia e vede in una donna la sua amata dei bei tempi di quando si ballava walk like egyptian o una roba simile,ma sapete la pessima musica anni 80 l'ho pressochè dimenticata!Vabbè,c'è il solito bellimbusto bietolone che lo sa la madonna fa pure l'eroe,(non facendo nulla di interessante se non sproloquiando cazzate smielate,come potrebbe farlo un pesce lesso servito con verdure alla griglia e lambrusco),che alla fine salva la belloccia in pericolo.Chiaramente in film di questo genere,ma direi nel cinema di genere in generale,è il cattivo che conta!Qui abbiamo un superbo,memorabile,leggendario Boris Karloff che spaventa quanno che è un fijio de mignotta, e commuove per la sua passione che supera i secoli.Un film ,a mio avviso,assai bello e che merita tutta la vostra attenzioneBen fatto anche il remake della Hammer con un ottimo Cristopher Lee,penosi e schifosi con quelli con Fraser

SOLDATO SOTTO LA PIOGGIA di RALPH NELSON

Prodotto da Blake Edwards questa pellicola dolceamara narra l'amicizia tra il sergente iustice e il maggiore slaughter .Di caratteri diversi:il primo è pimpante,un vulcano di idee,allergro ,il secondo più malinconico, formano una coppia affiatata in lotta contro i colleghi più fanatici ed ortodossi.L'allegra vita di caserma cambierà improvvisamente per via di una inaspettata tragedia. Una commedia moderatamente anti militarista,più che altro assai precisa nella descrizione della vita da caserma in tempo di pace,con le lotte interne e le simpatie e amicizie tra soldati,ma anche una storia di formazione ,di passaggio dall'allegria smodata e a tratti superficiali,sognatrice della gioventù,verso la consapevolezza e la riflessione amara della maturità.Attraverso due lutti ,(il suo cane e l'amico),il protagonista rivedrà sè stesso e la vita.Senza grossi e traumatici cambiamenti,ma con la dolce amarezza della fine,del lasciare il sogno per il sogno alle spalleOttimi Steve Macqueen e Jackie GleasonRalph Nelson è un regista da riscoprire assolutamente
Un tempo,i bellissimi tempi andati,si poteva persino fare una miniserie in due parti sulla vita di Lenin,in particolare sul suo lungo,travagliato,tormentato,viaggio dalla Svizzera alla Madre Russia.Non solo era possibile farlo,ma si poteva persino trasmettere una miniserie che non revisionava la storia alla cazzo descrivendo come sempre i comunisti delle bestiacce.Anzi,mostrando la loro sagacia,umanità,ragione. 1917 i tedeschi impegnati su più fronti decidono di far rimpatriare il noto rivoluzionario russo Lenin affinchè si possa così disimpegnare il fronte orientale.Operazione gestita da un losco ambiguo personaggio ebreo e milionario Parvus,che chiaramente vorrebbe passare alla storia come grande stratega.Lenin conscio del fatto che la sua adesione potrebbe essergli fatale dal punto di vista dell'immagine politica sfrutta al meglio la situazione ribaltandola totalmente a suo favore.Durante il viaggio conosceremo altri personaggi principali della storica formazione bolscevica della rivoluzione di ottobre:zinoviev,radek,ines ex amante e preziosa collaboratrice,nadjia la fedele e devota moglie. Il film analizza le ragioni politiche,le strategie e anche l'umanità di questi grandi protagonisti della storia,superati solo da un leggendario georgiano e dai suoi mitici collaboratori

OPERAZIONE TERRORE di BLAKE EDWAARDS

Conosciamo Edwards,da poco scomparso,come uno dei maestri della commedia americana e autore anche di buon film drammatici.Qui si rivela anche brillante regista di film polizieschi/trhiller.Una cassiera di banca viene ricattata da un lestofante e farabutto affinchè rubi 100.000 dollari nella banca in cui ella lavora,altrimenti rischia la vita sua sorella.La donna informa l'f.b.i. che si mette alla caccia del delinquente. Un grande film che sfrutta al meglio una storia semplice e lineare,i personaggi funzionali alla trama e una regia precisa ,attenta,capace di creare tensione con pochi passaggi decisivi.Lontanissimo dalla moda imperante di esagerazioni,monologhi strampalati,personaggi pittoreschi,questa pellicola è una grande lezione sulla costruzione di un poliziesco.Ottimo il cast,in particolare Lee Remick e Glenn Ford