giovedì 5 luglio 2012

LE IDI DI MARZO di GEORGE CLOONEY

Dobbiamo dare atto a Clooney di essere un buon regista.Ha uno stile classico,placido,tradizionale,che a me piace assai.Il suo capolavoro rimane Good Night and Good Luck,girato in bianco e nero ,testimonianza del periodo maccartista.
Questo film tratto da una piece teatrale,ispirata alla campagna elettorale del 2004 del democratico Howard Dean, è uno sguardo lucido sulla politica americana.Su come funziona una campagna elettorale,i meccanismi,i ricatti,niente di nuovo eh?Perchè ne han fatti di film su questo tema,nondimeno è interessante perchè prende in considerazione la figura non tanto del politico,ma degli uomini che lavorano per lui.Un po' organizzatori,procacciatori di voti,intrallazzatori,tra fede in un partito-pochissima-e obbligatorietà a vincere.
Steven è giovane,entusiasta, a suo modo idealista.Sostiene un governatore per le presidenziali,che è quasi una sorta di "rivoluzionario",(all'americana cioè con la fissa di dominare il mondo),insomma il ragazzo è davvero uno fortunato.Poi si innamora di una stagista minorenne,la quale lo coinvolgerà in uno scandalo politico.
Caduto in disgrazia,per volere di un suo collega più anziano,sfrutterà una terribile tragedia per tornare al fianco del governatore.

Mi piacciono i film politici,perchè amo la politica.Seguo sempre con interesse film di questo tipo perchè reputo che il metodo americano di fare campagna elettorale sia pacchiano assai.Non credo affatto nelle primarie.Un atto di falsificazione della democrazia,un modo per dividere ulteriormente i partiti,di creare correnti divise e in lotta interna per un po' di potere.Una carnavalata continua.
Io credo nel partito organizzato,disciplinato,che guida la nazione.

La pellicola non è male.Si guarda e ha alcuni momenti anche di sana riflessione,però rimane nel recinto del buon film.Non è poco,ma secondo me altre pellicole hanno detto e fatto di meglio.
Sicuramente qualora non si fosse visto nulla su queste cose,bè allora è perfetto.Perchè riassume velocemente tutte le regole del genere
Quindi se cercate un buon film,lo avete trovato.Se cercaste un capolavoro radicale,militante,feroce,allora guardatevi Bob Roberts di Tim Robinson

3 commenti:

hetschaap ha detto...

Clooney come regista mi convince sempre di più ad ogni film. Niente di originale -per carità!- ma solido mestiere, questo sì. Non avrà lo sguardo lucido e disincantato di Clint regista ma è sicuramente sulla buona strada.

Rear Window ha detto...

Secondo me Le Idi di Marzo è un lavoro impeccabile, con un robusto impianto teatrale, dialoghi brillanti ed un gran bel cast all star. E’ un film in cui non ci sono eroi, nè personaggi positivi. Nessuno riesce a salvarsi da una deriva morale in cui lealtà ed integrità sono valori svuotati dal loro significato, e l’egoismo, la manipolazione e la sopraffazione costituiscono il vero motore propulsivo. La politica è una cosa sporca e chiunque voglia praticarla non può che sporcarvisi le mani.

babordo76 ha detto...

è un film davvero buono,ma secondo me in questo campo ce ne son anche di meglio tipo Bob Roberts,ad esempio.
In ogni caso è un film validissimo