mercoledì 10 luglio 2013
FASTER PUSSYCAT KILL KILL di RUSS MEYER
Capolavoro e cult , sono termini che ti vendono al supermercato ogni volta che compri una scatola di pelati o un assorbente. Te li tirano a dietro, sai? Con un ricco e nutriente contorno di " wow", "fico","geniale", non puoi farci nulla, capisci? Esci di casa per fare la solita spesa e ti ritrovi la borsa piena di capolavori e cult. Come se non bastasse ti rifileranno anche i " è traaaaaaaaaaaaaasssssssssssh", " straaaaaacuuuuult", cristo è roba con le bollicine che ti fa scoppiare lo stomaco, è una roba tipo coca cola contro pepsi cola.
Quindi è naturale che ti disperda nel magnifico mondo coloratissimo degli entusiasti ed entusiaste del cinebis, del genere e di tutta questa bellissima fauna e flora di animali da set, o vegetali.
Talora però capita che tutti questi urletti di : capolavoro,cult,trash,stracult, abbiano stranamente anche un certo senso. Una loro ragione. Certe pellicole sono davvero rivoluzionarie,esplosive,leggendarie,oltre ogni ben minima ragione critica e al di là della moda del momento.
In tempi di povertà si celebrano le gesta di una banda di copisti che usa la citazione come metodo fighetto,per strizzare l'occhio agli alternativi popolan-chic, un modo per riempire sceneggiature che fanno acqua da tutte le parti,per far il figo facendo notare a tutti che hai conosciuto quella scena che c'è anche in quel film italiano degli anni 70 e bla bla bla bla. Una rottura di coglioni immane.
Però sappiamo benissimo come il grande cinema sia decisamente bastardo,non ha pedigree e lo trovi in tutti i settori, in tutte le epoche,certo con i distinguo e tutto il resto,ma è così. Nel genere trovi delle preziose gemme, dei bellissimi film , che ti accompagneranno per tutta la vita. E tanta merda anche. Tantissima
Meyer non ebbe vita facile sul set di questo film del 1965. Tura Satana, la protagonista della pellicola, era una tipa davvero tostissima e spesso litigava furiosamente con il regista, (io l'avrei pregata di fare uno scontro categoria smothered eh!), perchè voleva girare le scene in modo diverso e per tante altre cose. Infranse persino il divieto del regista , dato a tutta la troupe , di non fare sesso durante la lavorazione. Ma questa notizia l'ho presa da Wiki e penso che l'autore abbia fumato quella roba che poi ti spinge a veder i Rettaliani eh!
Come spesso accade non fu un successo, la cosa dispiacque Meyer il quale disse che: evidentemente il pubblico non aveva capito le sottilissime implicazioni lesbiche che si nascondevano nella storia e nella pellicola." Sottili? Un'ora e venti di cat fight,insomma....Ah,forse all'epoca non avevano youporn, e forse non tutti sono appassionati di catfight-strap on come me.....oooopssssssss....Ho scritto me?No,intendevo metti tanti smanettoni di computer ^_^
Quindi la pellicola si è rifatta dopo, con il tempo, perchè è diventata l'opera manifesto delle femministe,di chi ama il cinema estremo e weird, tanto da essere ancora oggi il film più celebrato sia per quanto riguarda l'attenzione nei social network che per quanto riguarda i gadget vari.
Il buon Russ che aveva fatto questa pellicola per incassare ,si è ritrovato così con un lavoro che è diventato altro e oltre,ed è quello che io testardamente continuo a ripetere:i film non sono mai film,la parola del regista e dell'autore non è la bibbia e non sono loro a comprendere e spiegare le loro opere,ci sono tantissime cose tra il girare e il proiettarlo,che fanno l'essenza e l'anima delle pellicole.
Così se uno pensava di fare soldi a palate con tre splendide donne dalle forme prorompenti, si è ritrovato con un caposaldo della controcultura ribelle femminista. Perchè come sempre l'autore è bugiardo o non vuole problemi, quindi si nasconde dietro il consueto:" l'ho fatto per soldi",ma la visione è anarchica,libertaria,se ne frega delle catene che le vogliamo mettere e per ciascuno di noi essa ha una sua spiegazione, un suo valore.
Tre spogliarelliste si danno alla massima libertà comportamentale , senza sensi di colpa, rimorsi,si abbandonano a ogni forma di desiderio e violenza.
Risultato provocano un tizio che con la sua ragazza si era fermato per dare una mano alle tre, per via di un guasto al motore di una macchina delle procaci fanciulle, Varia , (la più crudele , quella che per tutto il film non avrà mai un briciolo di pentimento,al contrario si carica di lussurioso odio nei confronti degli uomini e del mondo),dopo averlo sfidato in una folle corsa di macchine , lo uccide. Senza troppi complimenti lo uccide.
Rapiscono la fanciulla e per tutta una serie di eventi finiscono per trovar rifugio in una casa abitata da tre uomini. Un bellimbusto che come tutti i bellimbusti è scemo,un padre paralitico particolarmente carogna e rancoroso e l'unico figlio decente che però non è proprio l'eroe che sistema la situazione
C'è chiaramente una fortissima atmosfera erotica, (manca solo Zucchero che elegantemente ci informa che sente "odor di femmina" e che vede nero,tutto nero),e di sopraffazione. L'istinto brutale ,animalesco,che si nasconde nella natura umana abbandonata,che vive sola ,esattamente come i tre uomini
Il capofamiglia è vedovo perchè il figlio nascendo ha procurato la morte della madre e per di più è paralizzato perchè per salvare una ragazza è finito sotto un treno.
Odio represso e desiderio frustrato nei maschi e violenza esibita,naturale e sessualità possente,dominante nelle femmine, su questo traballante equilibrio si instaura uno strano rapporto di attrazione,odio,indifferenza al dolore altrui. L'America di provincia, del sud, quella torte,banda,dio dalla nostra parte e buon vicinato che decenni prima di Non aprite quella porta, esplode nera e maligna sullo schermo
Opera rivoluzionaria perchè mai prima dei personaggi simili ,scritti,ripresi,recitati,in quel modo eran mai apparsi sullo schermo. Altro che dark lady suadenti,raffinati angeli del male,qui ci sono delle bitches from hell,contentissime di esserlo.
L'America che gli americani si narrano è quella del ragazzo ucciso da Varia e della sua morosa,ma non avranno vita facile,tanto che anche la ragazzina dovrà usare la violenza e uccidere
Sesso,violenza,morte,queste sono le uniche tre cose che troverete nel paese e nel mondo,(questo mondo perchè quello del socialismo reale dava ottimi insegnamenti,cari e care miei e mie),non c'è spazio per altro.
I personaggi...Oggi si pensa che una frase figa in bocca a un personaggio figo,sopra le righe,strampalato,sia una cosa strepitosa. Infatti abbiamo figurine,mai personaggi. Hanno ammazzato la voglia di scriverli.
Si Tarantineggia alla cazzo,che tanto ....
Persino in questa pellicola i personaggi non mancano di sfumature e di un certo spessore.Le colleghe di Varia hanno dei momenti di dubbio e umanità, alcuni dialoghi scolpiscono bene l'abbandono,la trascuratezza,l'imbruttimento che colpisce certe vite,sopratutto maschili. Pena e schifo proviamo per questi personaggi.
Questo rende grande un film,di qualsiasi tipo e tempo.
E poi è un'altra pellicola che ha dato origine a un gruppo fighissimo...
Questo
http://www.youtube.com/watch?v=RsjR8ynnIz8
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