sabato 13 luglio 2013

MIMIC di GULLERMO DEL TORO





                                    


Non ho mai dato peso a quello che avviene sui set, non mi sono mai interessato del fatto che un'opera abbia subito pressioni da parte dei produttori o altro. Sono cose da set e lì rimangono. Il cinema però è ben altro e ben oltre.
Importa quello che vedi sullo schermo, importa quanto una pellicola al di là del genere e del valore,sappia coinvolgerti e incidere sul tuo immaginario o darti un insegnamento. Certo il resto sono cose fiche per noi bloggers,curiosità anche interessanti,ma il punto è: questo film a te è piaciuto?
Ecco , se dovessi rispondere a codesta domanda..Direi :si!

Sai,era il 1997 e avevo finito l'anno precedente le scuole superiori. Ero un fanatico di Radio Rock Fm, ogni settimana , e questo per anni, prendevo il pullman e andavo in via della repubblica. Scrivevo lettere alla dj che si chiamava Claudia e agli altri suoi colleghi. Avevo la vita davanti,ma già sapevo che non avrei dovuto sperare in chissà cosa,amavo il cinema d'autore ,come ora, ero immune dallo stuporismo e insomma dai alla fine :niente di particolare,ma non me la cavavo male.
Mio padre portava a casa dalla videoteca almeno 3 vhs e così ho passato un anno a vedere tanto cinema. Mi pare che in quel momento uscivano i primi dvd,ma non ne sono sicuro.

Tra le altre cose,ecco spuntare questo film: Mimic. Il primo film di Del Toro che abbia visto in vita mia. Si avevo letto che aveva girato un film prima: Cronos,ma non l'avevo visto.
Questa è la pellicola che mi ha fatto dire:wow! Chiaro è il wow di un ventunenne eh! Quindi con tutta la faciloneria dell'età, ma i giovani occhialuti hanno una sensibilità artistica molto ben sviluppata,quindi non è che dicano wow per ogni cazzata.


                                         

Il film narra la storia di una dottoressa che scopre un modo per fermare un virus letale che a New York semina morte tra i bambini,colpa degli scarafaggi che infettano e conducono a morte gli infanti. Così lei studia una razza mutante di blatte capace di porre fine alla terribile malattia. Ci riesce,complimenti! Peccato che i Judas , (così si chiamano i mutanti), non siano scomparsi,anzi...Si riproducono e sono affamati.
 Toccherà a ella,al suo compagno e a un gruppo mal assortito di gente comune , ( Manny un anziano che pulisce la scarpe all'interno della metropolitana,con l'aiuto del figlio, un poliziotto di colore),fermare la minaccia che è annidata all'interno della metro.

Del Toro avrà subito pressioni,questo sarà il suo film meno personale, mettici tutto quello che vuoi,ma rivisto fa sempre la sua porca figura. Tanto per usare un termine tecnico.

Come mai? Perchè è un film cupo,claustrofobico, terrorizzante,con una trama all'apparenza semplice,ma ben costruita e dei personaggi che non sono fichi,eroici,ma semplicemente umani. Tanto che crepano da pirla anche! Come toccherebbe a noi.
C'è l'eroismo che piace tanto alla gente che piace? Dipende, per me si. Ma appunto non è quello pacchiano,moralista,machista,ma quello della gente normale che si trova a dover combattere per sopravvivere.

Del Toro si mostra un grande regista e ci regala quasi due ore di spettacolo angosciante,di mostri memorabili, (brillante l'idea di dar a loro una falsa fisionomia umana),ci fa morire male molto male due bambini  e un prete cattolico asiatico a cui ben gli sta perchè sicuramente era un dissidente pagato dalla cia eh!

Non ti parlo di un capolavoro,ma di un film horror serio,senza facili ironie,senza ammiccamenti, Un ibrido strano tra un 'opera per il grosso pubblico,con un'anima indie.
Quella terza via che farebbe bene anche al nostro cinema

Il film vanta anche un buon cast , mi piace ricordare Mira Sorvino e Giancarlo Giannini,ci rimasi male per la sua fine!

Dicono che vi sia anche un seguito e un terzo capitolo....mah!

4 commenti:

Frank M. ha detto...

Mi è sempre piaciuto sto film, pur essendo effettivamente una schifezzina. Mi sono sempre piaciute le rappresentazioni visive di Ciccio del Toro

babordo76 ha detto...

si,anche a me. Poi amo la sua ambientazione claustrofobica e gli insettoni.Mi piace!
Grande Ciccio

Napoleone Wilson ha detto...

Del Toro principe dei sopravvalutati. Quasi mai piaciuto ("Blade II", "Hellboy I e II" e baaasta, senza gran trasporto). Beato te, io le superiori le finivo nel '69. I primi dvd sono stati pubblicati in R1 per il natale 1997, il primissimo in Italia fu un pessimo riversamento da vhs, di "Die Hard- Duri a morire"('95) di John McTiernan, pubblicato dalla Cecchi Gori nel marzo '98. Ad aprile cominciò a far uscire dei titoli la Columbia Tristar H.E., a maggio la Warner.

babordo76 ha detto...

a me piace assai,in particolare Labirinto del Fauno e La spina del diavolo.
Mo vediamo come sarà questo Pacific Rim