Non so quanto vi sia di vero, sono cose che ho rubato da wiki eh! Quella è una saccente chiacchierona e quindi prendetele con le dovute e celeberrime molle!
Una cosa però è vera: esattamente come Don Mancini si è dedicato tutta la vita al suo Chucky, il buon Robert, di professione "legale", ha fatto lo stesso con Sleepaway Camp. D'altronde questo film l'ha scritto,diretto e prodotto. Si vede che ci teneva tanto. Questa dedizione appare anche nella pellicola,seppure non sia altro che un film di genere,non è buttata lì alla spera in dio,ma segue una sua logica , ha una sua ragion d'essere.
Dicevo: ci troviamo dalle parti di Venerdi 13,ma vi è sicuramente una maggior attenzione nella trama per i personaggi,e sopratutto viene fuori un ritratto tutto sommato veritiero dell'adolescenza.
C'è sempre un prologo che presenta una tragedia dovuta alla stupidità umana, immancabile - dico la stupidità, eh! .
Un uomo si trova su una barca assieme ai suoi figli : una coppia di gemelli,un maschio e una femmina. L'armonia famigliare viene distrutta da tre giovani cretini che l'investono con il loro motoscafo. Anni dopo, ( otto per la precisione), il giovane Ricky parte per il campeggio con sua cugina , la timida Angela.
Come spesso avviene durante l'adolescenza , il gruppo è importante e chi è solitario,timido, non può che finire vittima degli altri e delle altre.
Cosa che capita in particolare ad Angela,poichè non parla e non partecipa alle attività.
Lei ha solo la colpa di essere "diversa" , la sua timidezza è vista come debolezza, il mutismo come idiozia e quindi assistiamo per gran parte del film al calvario di questa povera fanciulla ad opera dei soliti bulli e delle cretine di turno.
Noi patteggiamo per lei, le vogliamo bene. Capiamo la sua difficoltà, comprendiamo il disagio e sentiamo il suo dolore. Per sua fortuna ella ha Ricky che reagisce e pare decisamente più in grado di appartenere al gruppo,ma intelligentemente ,cioè: criticandolo e scontrandosi.
Angela invece non ci riesce e subisce il tutto. Sopratutto le angherie di Meg e Judy.
E poi? Poi, quando hai perso anche le ultime speranze, ecco arrivare l'amore! Si chiama Paul e non ti tratta male, vero Angela? Egli è delicato, timido, innamorato. Forse per la prima volta ti senti rassicurata, ti fa sentire bene quelle sue attenzioni.
Il film si discosta dagli altri prodotti proprio per questa sua attenzione particolare verso i sentimenti dei ragazzi e delle ragazze,per una cruda vena realistica nel descrivere l'allegria e la ferocia di quel periodo particolare. C'è empatia e sopratutto un grande rispetto nel descrivere loro e la loro umanità stravolta dalle problematiche tipiche di quel particolare periodo.
Però Sleepaway è anche un horror e non lo scorda. Non lo dimentica e non vuole essere altro. Per cui nel campeggio avvengono dei brutali delitti,quasi sempre a farne le spese sono persone poco carine con Angela e Ricky. Non mancano gli omicidi schock: uno viene bollito,l'altro divorato dalle api, un'altra squartata , l'altra sbudellata e così via. Delitti atroci anche se non sempre mostrati e sopratutto,a differenza di un Venerdì 13, non c'è il body count uno dietro l'altro,ma nel mezzo si dà spazio alla psicologia dei personaggi .
Non mi pare poco
Il risultato è un godibile horror vecchio stampo, con alcune cadute di tono inevitabili- ci sono degli omicidi ,ma non chiamiamo la polizia perchè sarebbe una cattiva pubblicità, e in questa decisione vi è tutta la natura maligna del capitalismo che preferisce sacrificare vittime a fronte di problemi di pecunia- buona capacità di narrare l'adolescenza ,un grande personaggio come Angela,ma alla fine scopriremo che anticipa la moda transgender...spoiler
(si angela è angelo...non vi spiego solo per quale motivo)
5 commenti:
Non era Rupert Hitzig, co-sceneggiatore e producer di "Electra Glide"...?
non ho controllato,ma non pare
Eh sì, concordo su tutto, un horror vecchio stampo, ma di buoni ricordi, quasi quasi prima o poi me lo risparo :)
Si è giusto e sbagliavo io, non è lo stesso Rupert Hitzig che poi fece anche un film da regista con Elliot Gould.
P.S.: Hai poi ricevuto le hai lette?
Simone:un buon film che peraltro tratta temi come l'adolescenza e l'incapacità di relazionarsi con gli altri con molto rispetto e una certa cura della psicologia.Non male
Napoleaone:ho fatto una grande pulizia.Rispedisci con scritto in grande nel titolo x Babordo 76,così non faranno la fine tragica delle altre
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