L'action è un genere in cui conta moltissimo l'aspetto tecnico ,cioè il cinema puro:montaggio,movimenti di mdp.Una esteriorità prepotente,ganassa,un luna park infuocato e veloce di mazzate ,esplosioni,scontri.Tuttavia nel genere è possibilissimo anche sperimentare .Perchè è proprio qui che è facile mostrare la pochezza di chi fa film ridicoli,piatti,noiosi,conformisti,di squallida idiozia e chi invece gira robustissimi prodotti popolari,spesso arrivando anche a inventare cifre artistiche e di innovazione del linguaggio notevoli,pensiamo a John Woo,il cinema è industria e con i film di cassetta si finanzia altre cose importanti,tuttavia il cinema è arte nel senso che ricorre prepotentemente all'estetica.Certo questa cosa spiegarla alla cinematografia italica è assai dura.Si son fottuti con prodotti scadentissimi ,improvvisate,una certa cialtroneria che in grandissima misura stanno pagando ancora oggi.Il discorso che si debba ringraziare un harlin perchè la sua merda che curiosamente non puzza un po' come direbbe jannacci,dovrebbe spingerci a ringraziare i cinepanettoni,lodare san neri parenti,fare sacrifici per de sica.Visto che la mettiamo così ogni discorso critico viene a crollare e tutto fa brodo.Io non la penso in questo modo,e siccome presto massima attenzione a quello che penso e voglio lo dico:il cinema come prodotto industriale deve essere di grande qualità.La sciatteria,l'opera dei mestieranti non serve a un beato cazzo.Il pubblico è stato rincoglionito per decenni con la spazzatura degli americani,ammaestrato a dire solo wow e a pretendere storie minime ,scarse,personaggi macchietta divisi nettamente e scioccamente,botti e fuochi di artificio che hanno poco da dire.
Per fortuna sono arrivati gli orientali,mentre noi sborravamo e orgasmavamo stile ditalino per i Top Gun dei miei coglioni,a hong kong giravano A Better Tomorrow.Metti a paragone queste due pellicole:la prima è un'oscena opera propagandistica piena di stronzi e troie,che piacciono a un pubblico di collaborazionisti,o ai nandi mericoni de noantri.Opera come tutte quelle girate da Scott davvero sciatta,scialba,ridicola,uno spottone imbarazzante,pachidermico e tedioso.La seconda è una continua invenzione,una rielaborazione delle potenzialità della macchina cinema.Una meraviglia ,un film di genere,dentro le regole del genere,eppure girato come un'opera d'arte.
Lo stile rivoluzionario ed esetizzante verrà ripetuto anche dai bambini occidentali,che al grido :anche io,anche io,rovineranno svuotandolo di ogni poesia della tecnica e della ripresa,in assurde acrobazie.
Tra i film che fanno il verso alla moda di hong kong ,questa pellicola la reputo tra le migliori.Niente di particolare,moltissima azione.Però c'è nei rapporti tra il poliziotto cinese e la prostituta di origine americana ,una certa tenerezza,una sottile malinconia che ci prepara alle prossime coreografie spettacolari.I personaggi hanno un minimo di credibilità,anzi sono ben realizzati,pur essendo del tutto funzionali alla storia e alla regola di un cinema per masse.Inutile dire che amo profondamente questa pellicola perchè i cinesi sono i buoni,buonissimi,mentre i francesi i cattivissimi e coglioni.Amano la cina e odiando la francia,wow!Un poliziotto comunista di un grande paese dove regna il socialismo di mercato contro un paese di colonialisti del cazzo.E i colonialisti le prendono eh!
Il film ha scene spettacolari,avvincenti,adrenaliniche,suggestive.Quando Jet Li uccide un cattivo con una pallina di biliardo è roba da ringraziare dio per avere gli occhi ed essere vivo eh!
Non offre nulla in più di uno spettacolo di corpi e mazzate eppure ha qualcosa di amarognolo,di malinconico nei personaggi e un grandissimo cattivo che aiuta a questo tipo di storie!
giovedì 23 agosto 2012
KISS OF THE DRAGON di Chris Nahon
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