giovedì 25 aprile 2013

INDIO di ANTONIO MARGHERITI




Prendi un po' de La Foresta di Smeraldo,aggiungi un pizzico di Rambo,mescola con un'annaffiata di Mac Gyver e avrai questa godibile pellicola d'imitazione a sfondo ambientalista,canto del cigno di questo filone del cinema italiano. Dicono che queste pellicola venivano venduti nei paesi del Terzo Mondo,perchè le pellicole americane costavano tantissimo per i distributori ed esercenti locali,altri che finivano anche sul mercato americano,magari direttamente in vhs, (eh..parliamo di tempi lontani per i ragazzini di oggi, dai che faccio un po' il nostalgico anche io,ma solo per aumentare commenti e visite eh)in ogni caso pur non essendo capolavori erano film davvero fatti con sincera passione,affetto per il pubblico,cinema insomma. Ok,io che sono il Presidente degli occhialuti gne gne gne,magari amo altro tipo di pellicole,ma per Margheriti questo non vale
Io adoro totalmente il cinema di questo grandissimo,immenso,artigiano. L'ho già scritto ai tempi di uno speciale sul regista romano,e devo dire che è l'unico a piacermi ancora oggi.
Si,da giovane anche io mi son scaldato nella difesa ad oltranza del cinema di serie b,era un movimento interessante e quindi ho a  casa tanti pleonastici dvd del cazzo,che per mia coglioneria modaiola ho preso.
Li uso come merce di scambio per ..vabbè lasciamo perdere,comunque dicevo...Margheriti è parte viva e fondante della mia infanzia da spettatore. Ogni volta che davano un suo film su Odeon non me lo perdevo.
Ha girato splendidi film fantascientifici ,(guardate ad esempio il Pianeta degli Uomini Spenti), horror gotici ,(la vergine di norimberga,i lunghi capelli della morte,danza macabra),avventurosi a non finire. Sai ti rendi conto che non arriverà mai per questioni economiche a gareggiare con gli americani,ma hanno anima e cuore queste pellicole che spesso mancano agli yankee.Almeno io la vedo così

Questo film ,dicevo , è il canto del cigno del filone action e dintorni.Si basa su una denuncia aperta e diretta alla distruzione della foresta amazzonica , lo scempio voluto dal capitalismo che pur di fare arricchire una manciata di stronzi rovina il pianeta per tutti. In prima fila nella corsa al guadagno non possono mancare gli americani e infatti il cattivo di questo film è proprio un colonnello statunitense che non guarda in faccia a nessuno pur di costruire una strada che gli consenta di arrivare in fretta a una miniera,prima che cominci la stagione delle piogge (viene e va...come canta Battiato),per questo lascia che i suoi uomini trucidino e massacrino i poveri indios.
Ma te guarda uno di questi ha figliato con un'americana, pensa un po' questo bambino a un certo punto decide di fare il Marine,(la miglior scuola di guerra però è la battuta comica del secolo,visto che razza di merde siano quei figli di puttana,gloria alla resistenza afghana e irachena che ne ha spediti a migliaia a trovar il loro general custer),poi sente nostalgia di casa e questi cattivi non vanno ad uccidergli il padre?
Vendetta , tremenda vendetta!

Lo dico subito:dopo Thunder questo è il mio film d'azione italiano preferito. Ha una bella storia in difesa dell'ambiente,dell'uomo,delle tradizioni,condanna il progresso capitalista,il colonialismo travestito da mercato e priorità del commercio,ed è sopratutto una grande pellicola di sana azione
Bello vedere un Indio  che usa le tecniche di guerra americane contro di loro,per una causa nobile come vendicare la morte della sua gente e di suo padre.Mi piace perchè non perde troppo tempo,conoscendo forse i propri limiti e quelli di parte del cast si risolve tutto nei primi dieci minuti,poi comincia la caccia.
Non è violento perchè i morti sono pochissimi,forse uno e basta,per il resto è l'astuzia a farla da padrona e quindi è adatto anche ai bambini
Come se si sapesse che tutto sarebbe finito,e allora un tenero ringraziamento da parte di un grandissimo artigiano.Reputo che questa pellicola non abbia nulla in meno rispetto ad altri prodotti medi americani e che a  suo modo ha anche degli attori  "simpatici" non come i Startham di turno che dio li stramaledica. Certo Francisco Quinn non ha la forza di un Mark Gregory e Thunder rimane il vero e unico capolavoro del filone,ma per il ruolo dell'indio ha una certa adesione fisica,poi c'è Marvin Hagler ,noto campione di pugilato afro-american,e sopratutto il grande Brian Dennehy. Uno che negli anni 80 ha fatto molti film davvero godibilissimi,non scordiamo che è lo sceriffo carogna di Rambo.




Insomma un'ottima pellicola,un addio lucido e sincero di Antonio e di un certo modo di fare cinema in Italia.
Che noi però non dimentichiamo

3 commenti:

Napoleone Wilson ha detto...

Bello questo spazio per Margheriti e il suo melanconico ultimo film, proprio in questi giorni da altre parte che avvolte frequenti, stiamo scrivendo e dedicando spazio a tutti e tre i "Thunder", e ad altri action ottanteschi "d'imitazione" di Ludman/De Angelis. "Indio" fu appunto "il canto del cigno" di questo tipo di cinema assieme al bello e sconosciutissimo, prodotto dalla Rai TV, "Cacciatori di navi"('91)di Folco Quilici dal suo libro omonimo, con Michael Beck, Perry King, Fabio Testi, Paolo Bonacelli.
La pellicola di Margheriti riuscì ancora ad avere un bel successo, soprattutto è naturale, all'estero, piuttosto che in Italia dove uscì nel settembre dell'oramai lontanissimo 1989.
"Indio 2- La Rivolta"(1991) è comunque ancora migliore, e non soltanto a mio parere, Charles Napier sostituisce Brian Dennehy, e Marvin "Marvelous" Hagler diventa protagonista indiscusso.
Sai che, "Indio" era in pratica il medesimo soggetto di "Rambo IV", che vuoi per l'inferiore affermazione commerciale e non esattamente programmata ottenuta da "Rambo III", ma anche appunto per il soggetto bruciato sul tempo da "Indio", non si realizzò più.
Di Margheriti anni '80, hai mai visto "Car Crash"? E uno dei film da egli preferiti in assoluto, "Controrapina -The Rip-Off"('76) con Lee Van Cleef?

babordo76 ha detto...

car crash l'ho visto da piccino picciò,lo rammento poco.Invece ho vividissimi ricordi di Tornado, il cobra d'oro.
Non ho visto invece il film con Van Cleef e lo cercherò!

Avevo sentito la storia del soggetto "scippato" a rambo!ehhhehheheh,ottima mossa!

babordo76 ha detto...

cacciatori di nave mi sa che l'ho pure visto