LE STREGHE DI SALEM di ROB ZOMBIE

Capita a un certo punto, nella carriera di un artista, che ti venga in mente di fare il Grande Balzo In Avanti, come diceva il buon Mao.
Capita che ti venga in mente : " Si,ho ammiratori  e critici che scrivono tutto sommato bene di me.  Ok, è venuto il momento di celebrare quei registi che mi hanno educato all'amore per il cinema" . Così ti metti a girare una pellicola che è il film della tua vita, quella della consacrazione,perchè tu sei un ARTISTA e farai un cazzo di horror che mica è un film dell'orrore normale, no! Tu girerai un film visionario,allucinante, surreale, tipo quelli che faceva...Come ...Ma come si chiamava? Ah: Jodorowsky e Ken Russel. Che ci vuole ci metti delle stranezze, che sono cose strane se no mica li chiamo stranezze, e bon...Il capolavoro è servito.




D'altra parte sono film fatti a posta per noi bloggers. Non ci pare vero di poter stroncare , con un pizzico di cattiveria anche sanissima, queste opere tanto attese. Questi film che ancora prima di esser conclusi e di apparire sui nostri schermi , sono giudicati come pellicola leggendarie, epocali,paradigma futuro per chi volesse girare un horror,ma anche no: perchè questa è arte.
Sarà che noi siamo qui, e i films ce li facciamo in testa. Anzi,molto probabilmente non gireremo mai nulla. Certo c'è anche questo. Sono tante le cose che si mettono in moto quando si parla di arte e opinioni.
Questo "Streghe di Salem", ha ricevuto stroncature molto forti e dure, seguite dal peggior spettacolo che mi sia mai capitato di leggere nella mia storia di blogger . Mi riferisco a certi gentiluomini che si son prese delle libertà di insulto per difendere un'opera non così riuscita e un regista non proprio fondamentale per la storia del cinema , e non sono mancati nemmeno gli Hallelujia Gente!




Io credo che entrambi gli schieramenti possano aver ragione e torto allo stesso tempo. Perchè entrambi hanno esagerato, almeno dal mio punto di vista. Sopratutto quelli che hanno gridato al miracolo.
Forse anche perchè i miracoli non esistono.

Ammiro Rob Zombie che ha deciso di tentare,che ha creduto tanto in questo suo progetto,che ha deciso di non girare un altro I reietti del diavolo. Ha puntato in alto,omaggiando i suoi Maestri. Benissimo,ammiro davvero questo spirito egocentrico ed appassionato.
Il problema è la realizzazione: un modestissimo film horror,con anche delle atmosfere tetre e sufficientemente inquietanti,ma appunto un piccolo film dell'orrore. Con personaggi funzionali, una storia già sentita e che non regala grosse sorprese. Una buona fotografia,certo,ma niente che non si sia visto in altri film del genere



Il problema è che crea delle aspettative che poi naufragano miseramente. Fosse stato presentato come un film sulla stregoneria che omaggia il passato , va benissimo. In giro ci sono anche cose peggiori rispetto al lavoro del buon Robert. In fin dei conti è proprio questo. Solo che poi ti chiedi? Ma siamo davvero arrivati al punto che un attore ,una citazione buttata là a caso, possano bastare per fare un buon film? Non ci viene in mente che il recupero dell'ennesimo attore o attrice esageratamente mitizzato/a , che l'ennesima citazione,manifesti una carenza di idee assai pericolosa se devi fare un film legato all'immaginazione e al fantastico? Quanto si può andar avanti in questo modo? Forse abbastanza visto l'andazzo. Opere a mio avviso perturbanti e con alcune cose da dire come The Children, non vengono distribuite. Non è bello veder uccidere e in malo modo un bimbo,sopratutto non è piacevole vedere un pargolo che fa a pezzi allegramente i genitori. Non è l'unica pellicola,ce ne sono di opere horror capaci di farci star male, di andare oltre all'apparenza e alla scena, un film come I Saw The Devil,ad esempio. Da noi vengono distribuiti spettacoli di grand guignol,che ci fanno urlare e poi a casa va....L'inquietudine sparisce abbastanza in fretta.




Ed è un peccato,perchè non è tutto da buttare. Ci sono delle buone atmosfere, in certi momenti,che sono quelli di stasi, di calma piatta, Heidi è una donna come tante , a suo modo un buon personaggio. Certo Sheri Moon non è una grande attrice e lotta per tener sulla scena questo carattere forse non troppo adatto alle sue corde. Ma lodo comunque il suo tentativo ,come quello di Rob di avanzare. L'onesto mestierante a me non dice nulla e preferisco sempre chi azzarda.
Nondimeno ripeto: il punto dolente, molto dolente è questo...Non citate i Maestri.
Non fatelo, davvero. E abbiate anche coscienza di quello che siete. Conoscetevi meglio.  Io vorrei fare un film alla Von Trier -Bergman, che sono i miei Maestri,ma son sicuro che verrebbero fuori delle cose oscene. Quindi mi limiterei a commedie più leggere,cose meno impegnative. E non ci sarebbe nulla di male.

Perchè poi a un certo punto dobbiamo stupire,provocare,dobbiamo far vedere che siamo Visionari,Mistici, mica cazzi.
E invece so cazzi, so cazzi davero!



Tra ridicole scene anticlericali- i dildi rosa, il pompino in chiesa- e un senso del visionario troppo basso, da videoclip,poco perturbante, il film affonda. Perde quella sua potenziale aria di opera cult e diventa un altro film horror. La versione moderna di The Sentinel, e badate che Winner non pensava di citare Jodorowsky o Russel. Però il finale di quella pellicola degli anni 70 è davvero urticante e angosciante. Persino Lucio Fulci è riuscito a creare universi infernali più malsani,pur avendo un visionario rozzo e selvaggio,ma quando prendeva la mira giusta,il bersaglio era garantito ed era roba ottima.

In poche parole Lord of Salem non è il film horror più brutto che sia mai stato girato, non fa così schifo come dicono i detrattori , perchè ha una buona parte di presentazione e un personaggio interessante,ma non è nemmeno quel capolavoro che molti giurano di aver visto. Per niente. Sopratutto se si parla delle parti oniriche,visionarie,che sono proprio il minimo del minimo della potenzialità che una mente fertile e davvero artistica dovrebbe avere.

Alla fine si rimane con un grosso rimpianto: chissà Ken Russel che avrebbe fatto?

Mentre l'eco della domanda svanisce ti accorgi che il film è finito e che insomma...Proprio un film medio.