Cosa c'è di meglio della musica southern?Niente!Ok,sacrosanta verità ci puoi scommettere,ma subito dopo cosa arriva:una storia southern.
Il sud sconfitto nella guerra civile,dei piccoli paesini,della gente rozza,ma a tratti così ingenua e naif.Quel sud,che poi è la chiave di lettura dell'America.Certo meglio l'intellighenzia di Boston,illuminati e progressisti,ma se vuoi narrare il lato profondo e talora disturbante di una nazione c'è il buon caro vecchio sud a portata di mano e di dileggio.
Trovando pressochè perfetti per star appoggiati a un muro in attesa di fucilazione gli anarchici,non ho grosse simpatie per le teorie sul brigantaggio di bakunin,ma questo vale in una grande nazione faro illuminante del mondo,quale l'unione sovietica.,cosa che non vale per quell'aborto di nazione e di popolo che son gli stati uniti e gli americani.
Per questo la figura del bandito diventa la cartina tornasole che smaschera il vero lato reazionario,bigotto,coglione su cui si basa questa nazione -impero sul viale ,finalmente,del tramonto
Quindi ecco che la lotta di individualismo collettivo-perchè agiscono staccati da altri gruppi,ma con una vera gerarchia sociale al loro interno-delle bande di outlaws è significativa,importante e sostenibile.Non per un romanticismo letterario comunque fondamentale e primo motore dell'interesse,ma perchè smascherano clamorosamente lo spirito americano e le sue contraddizioni.
Questo capolavoro western di inizi anni 80,quando ancora si facevano grandi film con storie compatte e solide,narra le geste del mitico Jesse James e della sua banda.Banditi o vendicatori?Bè,meglio dell'fbi dell'epoca i pinkerton.
Il film li dipinge come uomini,anzi cavallieri destinati alla capitolazione e alla fine misera per mano di un codardo-quel figlio di puttana di ford.
Una grande ballata country,per chiarire i miei gusti musicali:ascolto l'aor,ma sento che mi entra nelle ossa e mi vibra sulla pelle la musica folk country e southern rock, di quelle senza tempo e amarissime.Girata benissimo da un grande maestro del cinema come Walter Hill-la sacra triade:Hill,Mann,Peckinpah- che sa dare peso e sostanza alla violenza e alla costruzione dei personaggi.
Il film è particolare perchè interpretata da una banda di attori e fratelli:i carradine,i keach-che ne son protagonisti nel ruolo di Jesse e Frank James,oltre che produttori esecutivi e co-sceneggiatori-i quaid,i guest.Tra i capolavori western di tutti i tempi!
sabato 20 novembre 2010
I CAVALLIERI DALLE LUNGHE OMBRE di WALTER HILL
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