Un giovane medico condotto arriva in un paesino del profondo sud italia.Dovrà scontrarsi con un sedicente guaritore ,il quale è ben visto dai cafoni e bifolchi locali.Nel frattempo assistiamo ad alcuni problemi sentimentali dei paesani:la giovane infermiera che si innamora del dottore e cerca di averlo per sè usando un filtro d'amore che cagionerà problemi di salute all'uomo di medicina,la sorella, Mafalda, del sindaco che vive nell'attesa spasmodica di rivedere il fidanzato disperso in Russia,la nipote del mago che si innamora di un soldato settentrionale.
Gustosissima commedia scritta da Age e Scarpelli,diretta da un grande maestro del nostro cinema Mario Monicelli,affronta in modo divertente,(ma non banale), lo scontro tra scienza e superstizione,tra medicina ufficiale e rimedi della tradizione popolare,la ferrea logica della razionalità e la speranza inopprtuna nei filtri.Interpretata da Marcello Mastroianni,(perfetto nella parte del dottore che viene da fuori e che non entra mai in sintonia con il paese),e da un favoloso Vittorio De Sica, (il mago truffatore tanto ben voluto dagli abitanti),la pellicola è senza ombra di dubbio una di quelle preziose opere della nostra commedia ,ormai ridotta a una serie di cazzatelle di romanticume indigesto.
Piccola parte per Alberto Sordi,alle prese con un altro italiano mascalzone piccolo piccolo
lunedì 29 novembre 2010
IL MEDICO E LO STREGONE di MARIO MONICELLI
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