giovedì 3 maggio 2012

HEREAFTER di CLINT EASTWOOD

Quando capisci che hai incontrato il regista della tua vita?Si,dico, ci sono dei segnali?Non lo so,a me sta storia "della mia vita",mi pare una grande e spettacolare cazzata.Vuoi perchè cambiamo,vuoi per altri motivi.Se fosse vera ,però, Clint Eastwood sarebbe candidato e vincitore del titolo.
Credo che un Grande Regista,sia quello che abbia uno stile suo.Dici:si ripete!E chi se ne frega!Significa che hai-scusate la brutta parola borghesissima-una tua poetica.Una visione della vita,e che non sei un galoppino degli studio.Mi piace.
Eastwood è senza ombra di dubbio uno di questi:uno sguardo duro e malinconico,commosso e commovente,ma con dignità.Amarissimo.
Ora molti hanno criticato questa pellicola,reputandola un mezzo passo falso del nostro Callaghan.Io non concordo.Proprio per nulla.Si, è un film assolutamente poco eastwoodiano,sarebbe stato perfetto nelle mani dell'impiegato Spielberg.Che ne avrebbe tratto una fiera dello stuporismo ad oltranza.Con colonna sonora ridondante di Williams.Per cui il nostro-plurale maiestatis,o come cazzo si scrive-Eastwood si ritrova tra le mani un soggetto scivoloso.Qui vedi la bravura del regista,perchè si sente e si avverte la  sua mano.La pellicola è la storia di tre persone:una giornalista di fama e successo francese,un ragazzino problematico inglese,e un operaio americano ex prodigio poichè vede i morti-come il bimbominkia de il sesto senso-c'è materiale per fare una spielbergata da antologia-cosa probabile visto che sto sionista ammmmmeregggggano è tra i produttori esecutivi-ma il vecchio Clint prosciuga e contiene -fin dove gli è possibile-la retorica sentimentalista.I tre personaggi vengono seguiti con profonda pietà umana e partecipazione,seppure con due passi a tenere la distanza.Per rispetto loro e nostro.Tu sullo schermo vedi della gente,e ti affezioni.La giornalista che si sente sempre più estranea e distaccata dal mondo,incompresa, potrebbe avere ragione o torto,ma comunque ne avverti la sofferenza e la testardaggine.Senza che diventino stucchevoli.Il ragazzino inglese è straordinario:un bambino a cui viene a mancare il punto di riferimento che è il gemello di poco maggiore.Questa è la storia più commovente,almeno per me.Non per la madre,(credo sia dovere dello stato togliere i figli a chi non sia in grado di allevarli),ma per lui:smarrito,solo.ll particolare del cappellino,è una nota straziante e alla fine il suo pianto perchè non vuole che il fratello lo abbandoni definitivamente ,è VERO.Non mi è parso un passaggio filmico.Lo stesso dicasi per la storia di Matt Damon-eccezionale-il rapporto interrotto con la ragazza del corso di cucina,è così poco "roba da film"contiene una sua verità che davvero mi ha molto colpito.Certo nel finale si spielbergheggia un po',ma non è così devastante da rovinarmi il film e poi un buon happy end non si rifiuta mai.Anche io come Eastwood ho prosciugato la recensione,che nella prima stesura era decisamente più ricca di note personali-ero ancora travolto dalla visione-non penso che interessino più di tanto.Insomma:è un gran bel film,non mi ha deluso

15 commenti:

hetschaap ha detto...

Questa recensione è fantastica! Si sente tantissimo il coinvolgimento. Quoterei ogni parola se non fosse per le frecciatine a Spielberg. No, quelle proprio non gliela faccio ;-)
In ogni caso penso che anche io se dovessi eleggere un regista a mio preferito (cosa che non faccio mai perché sono allergica a classifiche e classificazioni...) sarei fortemente tentata dal vecchio Clint.
P.s. Non è che mi manderesti la prima stesura in privato? A me interessano molto le connotazioni personali ;-)

babordo76 ha detto...

te l'avrei mandata se non l'avessi cancellata!Perchè a essere onesti era piena zeppa di bestemmioni contro i ciarlatani che dicono di parlare con la madonna e robe simili,insomma del film parlavo pochissimo.L'ho cancellata,ripeto,altrimenti te l'avrei spedita.Magari aggiungo qualcosa.
Spielberg è un odio forte e violento,che mi sa mi porterò fino alla tomba.Anzi mi sa che le mie ultime parole saranno delle maledizioni contro illo,o Tarantino!
Il film di eastwood invece mi è piaciuto assai.E sono uno dei pochi

hetschaap ha detto...

Eh lo sai... ognuno ha i propri odi e i propri amori! A volte così forti e radicati che se ne scorda anche la ragione :-)
Anche a me è piaciuto Hereafter, soprattutto nella prima parte ma tanto anche l'episodio dei fratelli. Purtroppo sono piuttosto allergica a Matt Damon (a proposito di odi...)per cui l'episodio che lo vede protagonista mi ha un po' rovinato l'uniformità del film.

babordo76 ha detto...

Damon è un bisteccone ammmmereggggano,mi dispiace per lui che non abbia il mio sensuale fascino occhialuto.Però è bravo per me.
Si,Hereafter mi è piaciuto,sopratutto come dici tu nell'episodio dei fratellini.E pure il finale romantico,decisamente appicicato con lo sputo,ha un suo fascino:il ritorno alla vita.

Rear Window ha detto...

Sono assolutamente d'accordo con te. Anche io a suo tempo avevo recensito questo film qui e mi pare di trovare alcuni punti in comune con la tua ottima analisi...

Simone Corà ha detto...

Per me è invece un film insopportabile, peggior roba in assoluto di Eastwood. Ho fatto una fatica bestiale a guardarlo e sono arrivato in fondo solo grazie a varie iniezioni di caffè. Moralista, banale, scontato, soporifero, pieno di cliché, interminabile, con un finale che avrei voluto morissero tutti... ;)

babordo76 ha detto...

eh,ma si vede che l'hai visto nella versione spielberg!^_^

Si,ma non sei mica l'unico a pensarla così.Per me invece bellissimo.Anzi mo ti organizzo una seconda visione con Hulk Hogan,al quale lascio scritto che se non applaudi ogni dieci secondi...^_^

babordo76 ha detto...

xrear:ho letto e commentato la tua recensione.Concordo!

Frank M. ha detto...

Ho adorato questo film e sono d'accordo con te. Poi io con ste cose piango sempre, è più forte di me.

babordo76 ha detto...

e ma parli con mister fontana,ma teniamo una dignità maschile,quindi soffochiamo le lacrime!^_^

Alessandra ha detto...

Io faccio parte dei "delusi" da questo Eastwood, fermo restando che si tratta di uno dei miei miti personali. Il finale non si può proprio digerire comunaque...

Ale55andra

babordo76 ha detto...

ma perchè?Nemmeno con l'alkaseltzer?Un po' di romanticismo,e comunque quella è la spielbergata finale.L'avesse diretto steven sarebbe stato tutto come il finale!
Per me,è un gran bel film comunque

CineFatti ha detto...

Hai detto tutto e... mi hai fatta anche ridere :D
Noto anche dai commenti, e con molto piacere, che non siamo in pochi ad aver apprezzato "Hereafter". La Tornabuoni prima di morire lo recensì superbamente, una buona penna come lei... e poi cazzo, veramente a volte contano le emozioni e basta. E io al pianto del bambino ho buttato sangue.
Qualcosa il caro vecchio ispettore deve avercelo messo perché questo accadesse, no? ;)

CineFatti ha detto...

ehm... mi firmo. Sono la "cinefattiana" Frannie :D

babordo76 ha detto...

è un film che aveva tutto per risultare disastroso e in mani altre che non siano quelle del vecchio clint,sarebbe potuto accadere.Non è così.Il finale romantico ci sta pure,dopo quelli amarissimi di mystic river e di million dollars baby.Come se il grande eastwood abbia cercato di dirci che dopotutto non è detto che debba sempre andare male.Cazzo ci sono schiere di giovinastri che mi citano il corvo per la frase:non può piovere sempre,no?Ecco Clint ve l'ha pure filmata.Ogni tanto piantatela di fare i cinici da happy hour e gustatevi qualche buona emozione.