Non c'è niente di peggio di un popolo senza memoria,o che la cambia a suo piacimento attraverso giustificazioni,scuse campate in aria,ma si cosa vuoi che sia, e allora le foibe?Viki di Casa Pound,il permissivismo verso ogni revisionismo cialtrone, i libelli di un certo giornalista, film "de sinistra"che vogliono smitizzare la Resistenza e quindi toh parliamo bene dei fascisti.
Noi non conosciamo la nostra storia,peggio: non ci interessa. L'unico popolo al mondo senza un briciolo di amor di patria, tranne per le cose squallide e gli assassini in divisa. Continuiamo a litigare sulla nostra unità, sul nostro essere un popolo e una nazione, ci vorrebbe lui..Lui..e applaudi i furbi,i porci,vai in piazza a indignarti che ti lavi la coscienza, pirla!Te e il mr vaffanculo che ti piace tanto.
Quindi la resistenza è ancora oggi attuale e fondamentale. Riguarda noi,riguarda la nostra liberazione dalle catene di esser italiani in un certo modo che ci crea nausea e schifo. Disprezziamo tutti i difetti immortali del classico italiano medio, l'arrogante ignoranza reazionaria esibita, il lacrimevole servilismo insistito,tante cose.
Noi però vediamo anche le potenzialità e amiamo questo paese e la sua gente. Nonostante tutto, nonostante l'amarezza e la rabbia.
Questo è il paese di Giovanni Pesce, Dante di Nanni,dei valorosissimi partigiani comunisti, (non quelli farlocchi monarchici e di altre fazioni ben pagate dalle forze imperialiste), è il paese che ci ha dato Volontè e la sua idea sovietica e bellissima di fare arte politica.
Noi siamo quelli che leggiamo,che militiamo nei partiti,che abbiamo idee politiche,anzi;: amiamo la politica. Ella è la nostra vita e la viviamo con momenti di grande fiducia e altri di stanchezza.
Noi resistiamo:alle balle colonialiste della tv, alla deriva di un genere umano sempre più brutale,violento,alla noncuranza con cui si parla di morte e violenza,resistiamo come uomini ed eterosessuali alla prassi cretina del insulto contro il movimento glbt, a esser violenti nei confronti del corpo delle donne,alla mercificazione della persona.
La resistenza è sempre attuale,viva,necessaria.. Solo le teste di cazzo dicono il contrario. Si,lo ripeto:teste di cazzo. Per essere chiaro,eh!
Il 25 aprile ,come sempre , è terreno di divisioni. Vero che celebra l'inizio della nascita della colonia italia sotto occupazione yankee. Verissimo,ma vogliamo contestaulizzare le cose?
O lo stato artificiale gestito dai nazisti con la collaborazione dei fascisti della Rsi, o una resistenza che avrebbe restaurato la democrazia liberale. Il fascismo e nazismo armi da usare contro il pericolo rosso,avevano alzato troppo la testa e così si è sistemata la faccenda. Tuttavia peggio dei rastrellamenti,rappresaglie,fucilazioni,massacri,nazifascisti in quel periodo in italia non puoi trovare nulla.Nulla,eh!
Per questo ci siamo liberati,per poco e per lo spazio di una illusione,ma ci siamo liberati.
Poi è cominciata la pratica per diventare la più fedele colonia americana,ma è altra storia.
Questi a mio avviso sono i migliori film sulla resistenza e i partigiani. Ottimi per ritrovare insieme la potenza del cinema e la verità storica.
L'AGNESE VA A MORIRE di GIULIANO MONTALDO
Da un bellissimo romanzo di Renata Viganò,un grande e dolente film di partigiani,attraverso l'importante lavoro fatto dalle donne. Un vero e totale momento di liberazione anche per il sesso femminile che lottava in prima fila per loro e i loro famigliari.
CORBARI di VALENTINO ORSINI
Struggente storia vera di un capo partigiano eroico e anarchico. Film lirico,malinconico,con un inedito e memorabile Giuliano Gemma
TUTTI A CASA di LUIGI COMENCINI
La nascita e formazione di un resistente. Capolavoro assoluto del Maestro Comenicini,con un immenso Alberto Sordi e uno dei migliori finali della storia del cinema.
UNA VITA DIFFICILE di DINO RISI
L'Italia non voluta dagli eroi partigiani, la difficoltà di vivere in Italia dopo l'ideologia e la speranza. Tra i migliori film italiani di sempre
C'ERAVAMO TANTO AMATI di ETTORE SCOLA
Come una Vita Difficile,la delusioni,cambiamenti,malinconie di una generazione.
LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOLI di NANNI LOY
Come nasce la resistenza popolare contro l'occupante,una grande film dallo stile realistico e crudo.Immenso Volontè
I NOSTRI ANNI di DANIELE GAGLIANONE
Due uomini in una casa di riposo riconoscono un vecchio fascista colpevole di vari crimini e vogliono eliminarlo. Film sperimentale,in bianco e nero,rigoroso,superbo.
Questi sono i miei film preferiti e i vostri?
martedì 23 aprile 2013
BLOG CHE RESISTE! LA RESISTENZA AL CINEMA
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2 commenti:
concordo in pieno sul posto e sulla scelta dei film. mi manca solo "corbari", gli altri li ho visti tutti. forse aggiungerei qualcosa, ci ragionerò sopra e ti faro sapere.
militante
corbari è un grande film,anche perchè ti insegna che lo spontaneismo eroico in guerra ottiene risultati,ma senza la grande organizzazione tipica di noi splendidi stalinisti si finisce a schifio ^_^
questa è la morale che ci traggo io,non l'intenzione del regista
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