sabato 20 aprile 2013

MY SON MY SON WHAT YOU DONE di WERNER HERZOG

E da dove comincio?Si,cioè fossi uno di quei blogger che stimo tantissimo , sai quelli e quelle che hanno tante informazioni gagliarde da darvi,molto tecnici,già tanto che tu sappia il loro nome eh,ma niente di personale,solo un vero amore per il cinema e quindi parliamo di cinema,io cazzo non ci riesco.Si,magari potrei spiegarti la trama,trovare bellissime notizie sul cast e su come son andati i lavori sul set e robe simili,ma poi sai una cosa?Ti direi qualcosa che riguarda me.Prima piano,tipo: ah,sai che mentre vedevo questo film ..E poi ci ritroviamo a parlare di me.No, nemmeno di me..Che voglio dire,insomma: sono un giornalaio,sai che vita intensa e piena di avventure.Io ti parlo dei miei sentimenti,pensieri,sensazioni,delle mie fobie,manie,tu devi per forza partecipare al festival dei cazzi miei e il bello che sono io a invitarti.Si,non credo che i bloggers bravi,quelli della serie A facciano di queste cose,ma io un tempo avevo scritto un bellissimo post che si chiamava :Mestierante della parola.E quindi,ecco la soluzione:non rompere i coglioni ok?Non stai leggendo un genio di questi tempi,non è che ora mi metta a scrivere cose cool,con l'aria del grande scrittore pronto per  baciare il culo alla merda imperialista eh?Ti parlo di me,perchè credo che sia giusto così.Uno spettatore di cosa deve parlare?Non so nulla di come funzioni il cinema e quindi come posso dire :bella fotografia,ottimo montaggio?E non solo:non me ne frega un beato cazzo. No,guarda altro che industria e lavoro ,cioè si se tu ci lavori ok ok ,lo ammetto potremmo parlare di industria,ma cosa cazzo ce ne frega!Non so...Io quando guardo i film mi perdo dentro,ci vivo,sono lì in cucina,in macchina,sulla fottuta barca di Triangle ci son stato per giorni interi,sperando che Jess tornasse a casa e ho pianto con la famiglia di Kieran in In the flesh,lasciamo perdere,ma davvero perdere quando ho visto Bug,Take Shetlter,Boys don't cry, (mi viene voglia di prender per mano la povera Teena quando la violentano,perchè davvero non posso sostenere quella scena),e quindi io ho questo super potere:una grande,immensa,straripante,dannosa emotività.Mi basta una frase,una disattenzione,uno sguardo che penso di aver colto e non sai quanto ci sto male,poi è anche vero che con il tempo passa tutto,ma è così.
E allora cosa guardi ancora My  son my son what you done?
Per quello che ho scritto fino ad adesso,ok...e per le gambe della Sevigny.

Ogni giorno leggiamo di delitti,violenze,la gente ha perso l'equilibrio. Forse sarà il nostro modo di estinguerci,
Tante piccole sconosciute vite,talora lontanissime, altre volte vicine,ma noi pensiamo sempre ad altro. Non vediamo la follia vicino a noi, o forse non vogliamo vederla perchè  è come vedere l' inferno con carne,ossa,sangue,gambe e tutto il resto,cioè quello che per molti potrebbe essere un uomo.
Ma cosa significa un uomo?Cosa nasconde?Quali demoni?
Brad ha ucciso la madre usando una spada di appartenenza allo zio,doveva brandirla sul palco di un teatro dove avrebbe dovuto recitare con Ingrid la sua ragazza.Invece,non solo ha perso il ruolo,ma ha trovato un modo fisico per fare quello che spesso molti uomini non riescono a fare,tagliare i rapporti con la madre
E ma voi sapete di che razza di  violenze terribili sono capaci le madri sui loro figli maschi?Sapete di quale eterna e lunga tortura,vendetta del maschio ,deviazione del sentimento applicata all'idea del : è solo mio,sapete di cosa sono capaci le madri?Noi le santifichiamo sempre,tanto che qualche anno fa quando pareva naturale che una madre uccidesse suo figlio,le solite mandrie della giustificazione,parlo dei psicologi eccetera eccetera, vai a dare alibi  a destra e manca: E' UNA MADRE!
Come se loro non potessero mai sbagliare o rovinare qualcuno,o rendersi aguzzine e assassine esecrabili,è una santità che ci viene dal passato,una cosa che è dura da superare.
Pensa il rapporto madre e figlio unico, è una cosa che va oltre ogni rapporto umano si possa immaginare.. Perchè sarà sempre l'immagine ingombrante che ci accompagnerà per tuta la vita.Ingombrante d'amore,affetto,sicurezza,stabilità,nonostante le altre donne,ma poi queste donne che tanto parlano di mammoni immaturi,bè avranno figli maschi e faranno lo stesso. C'è qualcosa di terrificante,agghiacciante,brutale nel materno...Ed è lì,basta solo guardare bene
Così Brad dopo un viaggio in Perù con alcuni amici,loro moriranno tutti annegati e si salverà solo lui grazie alla voce di dio che parla dentro di sè,che fa?Torna a casa  impazzito.Stravolto,devastato e deve fare i conti con il Materno Soffocante,tagliare le radici. Perde il posto come attore in una recita,una tragedia greca che parla appunto di un tizio che uccide la madre ,(bello minimizzare così la grande tragedia greca), e precipita in un'ossessione di delirio e morte. E tu lo segui,senza poter frenare. Ti entra piano piano,ma poi ti afferra il cuore,la sua pazzia ,la distruzione di un uomo che corre verso la sua fine.
Uccide la madre e si barrica in casa con due ostaggi.Arrivano gli sbirri e un po' alla volta veniamo a sapere dei fatti che hanno preceduto il delitto.La fidanzata è l'impotente testimone della caduta del suo ragazzo. Una madre oppressiva,crisi depressive e deliri,anche lei è completamente svuotata. Meccanicamente riporta dei fatti,avvenimenti,ma è ormai stanca,lui con la sua malattia l'ha prosciugata da ogni gioia,felicità.

Non è solo una storia di rapporto madre -figlio sbagliatissimo,no. Herzog dirige un opera impressionante con pochi mezzi,inquadrature sempre giuste,attori straordinari e che rendono al meglio i personaggi. C'è da domandarsi se davvero dio volesse tutto questo da Brad,e se quello che noi crediamo sacro e divini,il padre eterno appunto, non sia altro che la follia nella sua immensa e travolgente potenza. Lo noti anche nel mondo che viviamo sempre più delirante,orribile,pazzo.In tutti i campi.





la famiglia quindi mostra un volto deformato , osceno,nemico. Un normale pranzo dalla madre con la fidanzata diventa qualcosa di terrificante,dove i riti sempre uguali dell'alimentazione,un tempo fermato prima che diventassi uomo,ti condannano a una cerimonia di odio soffocato,di angosciante tradizione.

Basta poco per dare il senso opprimente di una vita,in un film lo puoi fare::il pranzo a casa della madre è una scena brevissima eppure senti tutto il peso che il povero Brad ha dovuto sopportare per tutta la vita



Ingrid è l'amore,che non può comprendere la tua follia,,nemmeno quella del mondo. Ce ne sono come lei. Sbigottita,rassegnata,si lascia trasportare per inerzia dentro un rapporto che tutti sanno non sia giusto. Vede ma non fa nulla per cambiare ed aiutare il suo uomo, non per egoismo,ma per amore..Impossibilitata a sopportare l'orrore,anche quando questo si manifesta.Non ha reazioni,non può perchè non conosce quel abisso nero che Brad invece conosce benissimo
Il personaggio più straziante del film,spettatore attivo del tutto inadeguato.





a me faceva paura la locandina,figurati. Quel viso che ti fissa, sembra sempre che debba sussurrarti le parole per aprire l'Altrove che ci portiamo dentro.Sembra di sentirli i tentacoli del nostro chtulu interiore che ci riportano alla nostra vecchia materia di sangue,incubi,follia..

E l'ho visto tre volte. Tre.Non tantissime,ma ogni volta è un viaggio all'inferno e in contro mano.

Implacabile,non si ferma,non ti molla...Sono i film necessari,fondamentali,quelli che piacciono a me

ps: se per caso incontri Micheal Shannon,scappa che come minimo ti porta la fine del mondo eh!

8 commenti:

LaRic ha detto...

Take shelter l'ho visto ieri serra. Visto e' una parola grossa, dato che mi sono addormentata a metà, ma non e' colpa del film, ero io che ero esausta. Stesera ci ripropo.
My son... l'ho visto qualche anno fa e decisamente non e' un film per tutti. A me è piaciuto ma capisco che sia un film difficile, come Boys don't cry, che riteno un film meraviglioso

babordo76 ha detto...

si,effettivamente devi sapere che noi Indisciplinati siamo degli elittari occhialuti della madonna,per cui amiamo queste dolorosissime prove cinematografiche. Non per tutti,certo,ma anche perchè spesso i famosi tutti non vogliono mettersi in gioco.
Boys don't cry è sempre una mazzata che mi abbatte per giorni,ma è uno dei film della mia vita.Di quelli che mi fan vergognare di esser maschio e di avere elementi simili che appartengono al mio sesso,al quale si dà sempre troppa importanza

LaRic ha detto...

In tema di mazzate e sofferenza mi permetto di consigliarti qualche film che probabilmente non hai visto
1) "Boy A" di John Crowley con PEter Mullan e con un Andrew Grarfield ancora sconosciuto
2) "Beautiful thing" di Hettie Macdonald, fllm inglese ambientato nei sobborghi londinesi
3) "This is England" c'e' sia il film che la miniserie tv (sono 4 puntate) La serie tv e' molto piu' bella del film, ma puoi guardarli entrambi
Casualmente sono tutti inglesi :-p e parlano di una umanità emarginata, sconqussata etc etc etc
Buona visione :)

babordo76 ha detto...

this is england ho visto il film,bellissimo.Mi sto scaricando la serie tv, gli altri due li metto in lista.
Inglesi e danesi per me sono i migliori,fanno i film che piacciono a me.Il nord europa domina,altro che

LaRic ha detto...

gli inglesi li aodoro perche' non hanno il brutto vizio di essere plitically correct e mettere il lieto fine ovunque come gli americani. loro se ne fregano e fanno cose che altrove la censura vieterebbe in un picosecondo

babordo76 ha detto...

lo stesso dei miei amatissimi danesi. Ah,tu pretendi il lieto fine:tohhhhhh!!!
E ci sbattono una tragediona clamorosa!
Infatti inglesi e danesi-scandinavi sono quelli che preferisco.
Gli americani son vittima dello stuporismo a tutti i costi

Napoleone Wilson ha detto...

E' uno dei film scombiccherati dello stranissimo periodo "americano" di Herzog, almeno per quanto riguarda i "progetti di finzione". Quel doc. che ha realizzato sulla pena di morte ad esempio, è bellissimo. Ha iniziato con "Rescue at Dawn/Alba di libertà" con Christian Bale e tra l'altro dal suo precedente lavoro documentaristico "Il Piccolo Dieter deve volare", proseguendo poi con lo stranissimo ma in definitiva molto mediocre almeno per gli standard herzoghiani, "Il Cattivo tenente a New Orleans". E poi questo tratto da un lavoro teatrale e si vede molto, che certamente ha nella presenza di Shannon anche qui, la sua prerogativa migliore. Dafoe è invece con il pilota automatico.

babordo76 ha detto...

è un film che si basa sulla performance di Shannon , molto valido anche il resto del cast,che comunque fa da spalla a un grandissimo assolo di shannon ^_^