Mi pare semplice e facile elencarne i probabili difetti,che però in un'ottica decisamente industriale e di incassi sono gran pregi:un film gracile che si basa molto sul cane.Eppure me lo aspettavo ben peggiore. C'è una delicatezza reale nel rapporto tra padrone e cane,che poi è quella che tutti noi padroni di quattrozampe abbiamo con il nostro fedele amico,fratello,compagno.Si i soliti-perchè ci son sempre,che ci vuoi fare-diranno:è solo un cane e bla bla bla.Però per noi che ogni giorno li abbiamo di fianco cambia radicalmente la prospettiva.Pensate che il sottoscritto fino alla veneranda età di 29 anni aveva una paura folle e un disprezzo totale per questi animali,poi l'arrivo di Achille il mio cagnolino mi ha totalmente e profondamente cambiato.Sarà che in questi tempi non riesci a fidarti di nessuno,devastati dal cinismo spicciolo dei mediocri,sappiate che la nobilissima arte del cinismo richiede giganti,dalla trasgressione facilona,dal disimpegno nei rapporti,ecco che invece il cane è pressochè presente nella nostra vita con fedeltà e amicizia,di quelle che solo la morte può frenare.E allora come si può essere rigidamente fermi su punti di vista cinematografici,come si può giudicare un'opera sicuramente modesta ,ma anche così sinceramente coinvolgente?Ebbene sì,il sottoscritto stalinista di ferro e comunistaccio-accio-accio ,ha pianto per il finale intenso e perchè chiaramente il pensiero è corso al mio di cane.Che pirla!Si.si , assolutamente anche perchè raramente mi commuovo profondamente o forse le altre volte riesco a trattenere l'emozione forte e profonda attraverso mille barbatrucchi .Non me la sento quindi di far una critica al film,non mi interessa proprio.Lascio a chi non ha cani il lavoro di elencare i difetti,gli errori e tanto altro,lascio ai cattivisti da macdonald la lista delle ruffianerie e sdolcinatezze,per quanto mi riguarda ho solo visto un uomo,il suo cane e una grande storia di amore con la A maiuscola.
Il vostro "critico" se la cava cambiando una vocale,da cinefilo a cinofilo e come direbbero gli Skiantos:Bau bau bebi!
domenica 21 novembre 2010
HACHIKO di Lasse Hallstrom
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4 commenti:
Desideravo segnalarti che ti ho linkato sul mio nuovo blog :)
grazie!
Oggi cambiero il link del tuo
Pellicola godibile, con la figura di Richard Gere, però, troppo ingombrante.
CST
assolutamente,però anche qui Gere ha fatto dei danni,ma non tanti come aspettavo.
Ripeto però:questa pellicola l'ho vissuta solo come uno che divide la sua vita con un cane in casa.Perchè effettivamente non mancano difetti,secondari per me.In questo caso
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