giovedì 23 ottobre 2008

ALLA RIVOLUZIONE SULLA DUE CAVALLI di MAURIZIO SCIARRA

Rammento la sceneggiata di Laura Morante alla premiazione per il pardo d'oro di Locarno,a lei il premio dato a questo film non piacque proprio.Evidentemente la regina del cinema borghese e dabbenista con spinte isteriche non ama le commedia popolari.Cioè quei film che pur essendo leggeri raccontano episodi politici e sociali,cosa che per esempio un Ricordati di Me,non fa nemmeno di striscio
Lasciando perdere questo episodio,parliamo del film:decente,piacevole,gradevole. Non un capolavoro,ma un film dignitoso che merita proprio perchè unisce la leggerezza della commedia con intenzioni sociali e storiche appena acennate,certo,ma presenti.Un film che è utile per chi non ha vissuto quell'epoca fantastica che sono stati i 70,per chi vuol capire la storia recente europea,i regimi e la libertà dei popoli. Chiaramente la commedia prevale,ma il film in realtà non è fragile e racconta la storia di tre amici-due uomini e una donna- di nazionalità diverse che partono per assistere alla rivoluzione portoghese-nota anche come la rivoluzione dei garofani,per via del fatto che i soldati liberatori,portavan questo fiore-lungo la strada vivranno diverse avventure e peripizie,fino a quando raggingeranno Lisbona.Il finale è assai ironico e tagliente,ben fatto

Questo film dunque serve per poter aprofondire un tema importante,quello della dittatura fascista e della ricostruzione di una democrazia,ho come l'impressione che in Portogallo ,come in Spagna,Italia,Germania,alla fine siano arrivati i governi democratici rappresentazione della borghesia,quindi inutili e dannosi per il popolo.Però,il momento della liberazione quando i sogni possono concretizzarsi,quello deve essere qualcosa di indescrivibile,prima che qualcuno compri il sogno,la rivoluzione e ci dica:è il mercato baby!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bene!

Primo: coondivido al 200% il tuo giudizio sulla Morante che io estenderei con maggior cattiveria a Moretti e ai suoi film sempre uguali.
Anzi dato che ci sono ci metto anche Allen, sara` ma non fanno per me.


Secondo: bella questa pellicola di Sciarra, hai ragione.
E` leggera senza diventare troppo frivola, anzi.
Ci si diverte ma si pensa e si riflette.

Insomma un film che si propone con intelligenza.

Su Maurreddu

Anonimo ha detto...

Si,anche Moretti-tranne bianca e la messa è finita,la stanza del figlio-Allen lo adoro invece

Questo film "alla rivoluzione.." non è un capolavoro,ma è assai efficace.
Visto che la maggior parte delle commedie è incentrata su storielle sentimentali da borghesi ,è bello che vi sia un film decisamente più orientato politicamente!