Film notevole seppure non del tutto riuscito.La storia del crollo di una famiglia di camorristi,dilaniata da infedeltà e torbidi piani per la presa del potere,che viene distrutta dal figlio "malato e ribelle".
Capuano sceglie una strada diversa e insolita per parlare dei mali che attaccano le famiglie e nel loro insieme la società.Meschinità ,desideri incontrollabili di piacere personale,bramosia di potere e ambizioni smodati che portano l'individuo a perdersi del tutto trascinando con sè la vita di molte altre persone
Si cerca un richiamo con la tradizione della tragedia greca,si punta in alto mischiando il genere di film camorristico /mafioso con un rigore e una ricerca sperimentale dal sapore avanguardistico e sperimentale
Il male d'italia cioè la criminalità organizzata analizzata come una famiglia allo sbando,marcia dentro.
Questo ci può fare riflettere anche sulle meschinità che si vivono quotidianamente ,i tradimenti e i calcoli per avere quella fetta di potere , di goduria da poco,ma che danno l'illusione di essere meglio di altri.
Per questo il film-seppure non del tutto riuscito e un po'confuso- mi piace,è una di quelle pellicole che cercano l'altro e l'oltre,superando la storia di crimine per arrivare a essere un apologo morale ed etico su quali sono i mali del tempo
giovedì 30 ottobre 2008
LUNA ROSSA di ANTONIO CAPUANO
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2 commenti:
Eh, un film che gradirei alquanto veder, uff
cercalo su emule,vale la pena!
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