Il finale,ecco sta tutto in quel finale che i poveri di spirito e i cattivisti frustrati di ogni classe e latitudine troverà smielato.Non capendo un cazzo,è un delicato atto di dolore sul cinema e la sua morte,l'addio che avrebbe meritato invece che la lenta agonia e la riduzione a svago individuale.Colpa grave che abbiamo anche noi scaricatori di film alla cazzo di cane,nonostante tutte le scuse.Nemmeno quattro passi a prendere un dvd e parlare,confrontarci con il proprietario del negozio.Ecco,ad esempio se vivessi a livorno andrei dal caro amico Federico solo per il gusto,oltre che prendere dvd rigorosamente porno,anche per discutere sulla materia che tanto ci piace.In una sala l'emozione della visione si divideva tra tutti quelli che vedevano la pellicola,e ognuno le viveva intensamente e scambiava all'uscita la sua impressione.C'erano le colonne sonore dei morricone,cipriani,trovajoli,e si fischiettavano,il cinema di impegno politico e denuncia dei rosi e petri,il western,il poliziesco .L'arte e l'avanguardia per i più intellettuali.Insomma il cinema come si vede e come dovrebbe essere.
Troppa produzione di genere sfruttando fino alla nausea un filone puntando sempre più sul basso,la televisione con la sua omologazione e l'individualismo massificante,forse un fatto naturale,doveva finire così.
Sta di fatto che vedendo questa pellicola ci si commuove in punta di piedi,delicatamente.C'è la fine di un qualcosa che andava oltre lo schermo,di intere popolazioni,sogni,speranze,di una nazione,incapace ormai di narrarsi e narrare se non in modo convenzionale,(parlo anche del cosidetto cinema democratico nostrano,di stanca rappresentazione sociale,pleonastico come i vari germano),non molto capito quando uscì-parlo di me- ora invece lo reputo un grande film,migliore di nuovo cinema paradiso.Meno ruffiano,come lo è il cinema mediasettiano di tornatore,e più nostalgicamente e malinconicamente urgente
Bravissimi Mastroianni e Troisi
La storia è assai semplice:il cinema splendor sta chiudendo.Dopo che per anni ha fatto da seconda casa dei cittadini.Il proprietario e il proiezionista cercano di resistere alla chiusura
lunedì 31 ottobre 2011
SPLENDOR di ETTORE SCOLA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento