mercoledì 12 ottobre 2011

LA COLLINA DEL DISONORE di SIDNEY LUMET

Sidney Lumet è forse il mio regista americano preferito,sicuramente un grandissimo autore che ha dato al cinema pellicole leggendarie e con una tensione sociale sempre viva,ancorata certamente a una visione liberal tipicamente americana,ma in quel tipo di società è il massimo che si possa richiedere agli intellettuali.
Usando i generi,spesso il poliziesco,ha descritto l'altra america e le distorsioni delle società capitalistiche,la corruzione delle istituzioni,insomma uno che portava sullo schermo storie di un certo peso e rilevanza

Questa pellicola è ambientata in un campo di prigionia inglese,in africa mi pare,atto a punire i soldati disertori,ladri,e così via.Il metodo di rieducazione è semplice e consiste in corse su una collina di sabbia,sotto il sole cocente.
Fra i vari aguzzini del campo il più crudele è sicuramente Williams, un ometto sadico che a causa della sua cattiveria causerà la morte di un detenuto.
Questo fatto scatenerà una guerra tra lui,alcuni suoi colleghi e un gruppo di detenuti,in particolare contro Martins.
Il finale sarà assai crudele

Questo è uno dei film più sadici,feroci,crudeli e spietati sulla repressione militare e non solo.Senza musica ,ma con il rumore interminabile di uomini che marciano,è una pellicola che parla di sottomissione psicologica ,di tortura,di idea distorta del dovere e della disciplina.Ottimo il cast con un grande Sean Connery,detenuto ribelle

2 commenti:

Atticus76 ha detto...

Non sono mai riuscito a vederlo per intero... Comunque, film di ottimo livello con interpreti di grande valore.

Ciao!
Francesco

babordo76 ha detto...

è uno dei miei film preferiti.Per me è la massima rappresentazione dell'alienazione del potere e della gerarchia in ambienti di mera repressione
Il cast è ottimo!