giovedì 2 febbraio 2012

HANNA di JOE WRIGHT

Strano film che a una prima visione potrebbe essere una sorta di rielaborazione dei temi di un altra pellicola di metà anni 80,il sottovalutato Fenomeni Paranormali Incontrollabili-padre e figlia braccati,la bambina frutto di un esperimento,i cattivi della cia e un killer freak-però è diretta da un regista che stimo parecchio per via del bellissimo "Espiazione",film solitamente odiato dai tamarri,incompreso da chi pensa di vedere film colti perchè ha la raccolta delle opere di Virzì,insomma uno di quei film come Il Discorso del Re,assai ben fatti,ma che per strane ragioni non fanno impazzire molto le persone.
Il caro Joe ha diretto poi altre pellicole ,che potremmo definire "popolari e serie",fino quando si è malato anche lui della sindrome Soderbergh.Che malattia è?Una strana epidemia che colpisce i registi cool del cinema d'autore fighetto e pleonastico,l'unica roba che gli ammmmeregggani san fare a parte i tamarri.
Così Joe lascia stare le storie della vecchia inghilterra e gira una sorta di film d'azione.Una sorta?Eh,si!Mica lui è un paulwsanderson,quindi il film per quanto di genere deve avere quelle zampate da regista che non segue il metodo Ferretti:girare alla cazzo di cane.Infatti il nostro dilata le scene,gira con uno stile secco,pacato,"freddo",ma che poi esplode in scene action moderne e derivative.
Hanna vive con il padre isolata dal mondo,poi crescendo è curiosa di capire cose c'è in giro per le altre strade e come vivono gli altri.Questo però significa farsi sgamare dalla supercattiva che già tempo prima aveva cercato di ammazzare il prode papi.La ragazzina così si troverà al centro di una fuga che dal marocco,si sposta in spagna e poi in germania.Farà conoscienza con una strana famiglia di turisti britannici.Madre ex hippy,padre che non sa come organizzare quella roba chiamata family,ragazzina stylosa- "da grande voglio diventare lesbica,ma non quelle ciccione,una specie di modella,però sposerò un uomo",capito che tipa?-fratello che si innamora della tedescona Hanna.Questi momenti son ben girati e puntano a far scoprire alla protagonista l'amicizia,l'amore e cose simili.
Il film poi segue tutte le regole del genere:diciamo è una specie di action girato con più gusto e garbo del solito.
Buono il cast:Eric Bana,padre affettuoso e killer spietato,Cate Blanchet,ottima cattiva ,e sopratutto la piccola tedescona Sairose Ronan-sorellina minore della rhona nostra
Un film decente,niente più

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Io questo film me lo sono addottato, lo sai? :D
E non avercela con Virzì, che è il meno peggio, dai!!!

babordo76 ha detto...

Mi ricordo che ne parlasti assai bene.Per me è un film decente.Particolare.Però non ho dato di testa come con Doomsday,ecco.
Certo questo è molto più serio.Il classico film che a una seconda visione lo lovvo definitivamente eh?
Ha delle scene d'azione ben fatte:quella girata nel deposito containers e il finale.Blanchet bravissima,una cattiva davvero memorabile e temibile.

ps:c'è peggio di Virzì,certo..ma ultimamente sono un po'stanco e incazzato contro questo tipo di film italiani:democratici,con un po' di sinistrese alla cazzo di cane.
Te lo ripeto:guardati Acab altro che la commedia democretina e lammerda brizziana

Anonimo ha detto...

L'ho visto Acab! Ti ho anche commentato il post, brutto e cattivo che non sei altro



(lov)

babordo76 ha detto...

eh no ,so San Accecato da Frascati che posso fa!Vado a leggere va..