martedì 7 febbraio 2012

LAKE PLACID di STEVE MINER

Ora risulterà evidente che razza di quaquaraqua io sia,ma come?Ci rompi le palle con il cinema di serie A,con la validità e superiorità del cinema d'autore,rompi le palle su altri blog-ma solo per rendere santi i proprietari dei suddetti mezzi di comunicazione-difendendo il neorealismo contro l'immaginario coatto de noantri-perchè questo sappiamo fare-e poi ora,oh meraviglioso pirla,che fai?Ti spertichi in lodi per questo filmetto?Si,e vuoi sapere perchè?Perchè si.
Perchè dopo anni in cui ogni cosa che era genere,italiano,anni 70-mi raccomando anni 70,con grossa crisi sui film usciti a dicembre che so?Er riflusso cinematografaro?-era na gran figata.Ci ho ragionato su e all'ennesima visione di certi animali di cartapesta,e pippistrelli svulazzanti di cartone,ti cadono le palle.
Invece-e qui mi tocca pure parlare bene degli ammmereggggani-questa pellicola è una delizia di professionalità,messa al servizio di una storia funzionale,ma gradevole e tuttosommato ben scritta,dove i personaggi seppure rimasti negli schemi dei luoghi comuni e stereotipi,sono assai ben caratterizzati.La fotografia non smarmella,non è apri tutto!
Insomma è un buon prodotto,adatto per una serata dove vuoi divertirti e rilassarti.Senza però ridere perchè tutto è attaccato con lo sputo ed è tanto traaaaashhhhh.Ma che cazzo me ne frega,come spettatore voglio vedere na cosa seria,sempre.Anche quando rido
Si parla di onesti artigiani.Ecco,come sapete odio la semplicità,la genuinità,un purissimo film che non vuol mandar messaggi.Confermo tutto,eppure vi sono film davvero godibilissimi perchè girati da artigiani con i controcazzi.Tipo Marshall,capito?
Steve Minner o Miner,fate voi,è per me un validissimo regista di genere che con quasi tutte le sue opere mi ha divertito e intrattenuto senza farmi sentire più stupido del solito-in modo occhialuto e chic,ma talora capita anche a noi intellettuali di essere stupidi,lo sapete plebaglia cara?-anzi intrattenendomi con gustose pellicole horror e affini.Ha diretto solo una tremendissima cagata,che era na robba sentimentale con Gibson.

Qui il buon Steve ci regala una eccellente pellicola che è cinema e niente altro.Anzi,una riflessione ironica sui meccanismi della paura e dei luoghi comuni del genere,ecco qualcosa la si trova sempre,basta scavare eh?
Nemmeno 80 minuti di pellicola che scorrono goduriosi e divertenti,la storia?In un lago del Maine un uomo viene divorato da una mostruosa creatura.Lo sceriffo avverte la polizia ambientale per iniziare le indagini.Sul luogo giunge anche una paleontologa,mandata lì perchè il suo amante deve farsela con la sua migliore amica di ella-tipicamente femminile,e poi le femministe parlano di sorellanza,ma andate va..-al gruppetto si aggiunge un folle professore di mitologia,Hector,il quale essendo ricco e non sapendo che cazzo fare nella vita,si dedica ai coccodrilli.
Il film narra di questi 4 personaggi-ben scritti e interpretati.Italiani ripetete:ben scritti e interpretati!-e della loro caccia al pericoloso coccodrillo.I dialoghi sono brillanti,gli attori creano subito empatia con il pubblico.Si ride di gusto,ma ci sono anche scene raccapriccianti.Il minimo sindacale del raccapriccio,ma c'è.
Oliver Platt è quello che Jack Black dovrebbe o vorrebbe essere e non è:un gran attore.Capace di gestire un personaggio bizzarro,senza strafare,senza costruire ridicole caricature e faccine alla cazzo.
Bridgitte Fonda è bella e simpatica,meglio qui che in certe noiose tarantinate-avete detto Jackie Brown,si proprio quello-Brendan Gleeson tratteggia il suo sceriffo sapientemente.Un uomo di provincia,che chiaramente si scontra con il professore interpretato da Oliver Platt.
Poi Bill Pullman,forse il meno convincente del gruppo,ma porta a casa il suo lavoro decentemente.
Deliziosissima la vecchia padrona dei coccodrilli.
Insomma anche gli occhialuti si divertono e amano il caro,vecchio,meraviglioso cinema di genere e popolare,ma non parlatemi di fantascienza,fantasy,comic,sopratutto se pretendete di farlo in italia.Gli americani sanno fare queste cose,noi no.
Quindi fatevi un regalo:guardatelo e gioite!

5 commenti:

Giampaolo ha detto...

Il film a suo tempo non mi emozionò più di tanto....
Bravo Oliver Platt!
Di questo genere preferisco Anaconda e Blu profondo.....tra l'altro non ho mai capito perchè Blu Profondo sia criticato come se fosse una supercagata......
Buonanotte!
Ps questo è il mio blog musicale:
http://superprogjazzmetal.wordpress.com/

babordo76 ha detto...

e forse perchè lo è!^_^

pensa che li ho anche visti al cinema
Mi piace di più questo film coccodrillesco,a mia!^_^

vengo a vedere il tuo sito musicale

Anonimo ha detto...

capperi quanti film vedi!!!!
beato te

Anonimo ha detto...

scusa...sono margueritex

babordo76 ha detto...

eh,si ne vedo tanti!Mi piace