Qui si tratta direttamente di epica.Come?Ma non ci sono cavallieri e principesse,e a essere sinceri manco la colonna sonora dei Manowar,con orchestra de ciucc al seguito.
Si,lo so.Io ,però,per epica intendo quelle storie potenti e vaste che superino i tempi e gli schemi artistici per diventare testimonianza perenne di quello che è stato vissuto sulla pelle dalla gente.
Credetemi ,Furore è proprio questo.Una solenne ,tragica,immensa ballata di poveri cristi travolti dalla crisi economica e delle nefandezze capitaliste.
Alla base c'è il celeberrimo e fondamentale romanzo di John Steinbeck,uno di quei libri che letti una volta,si dovrebbe rileggere e poi ti accompagnano per tutta la vita.Forse anche dopo. Come la sfiga,rigorosamente con la s!
Bè,la storia è quella della famiglia Joad ,agricoltori che durante la grande depressione perdono la loro casa e terreno,portati via dalla "Banca",e ingannati come moltissimi altri con il miraggio di una nuova vita in California partono cercando un paradiso che mica si trova.
Tom Joad è il protagonista ex galeotto che cerca di rifarsi la sua vita e di trovare un lavoro decente,indimenticabili tutti i protagonisti di questa splendida pellicola diretta da un Ford lontano dai suoi cowboy,ma non dall'epica dei western con i suoi eroi solitari e il destino 'nfame!
Guardatelo che vi fate un regalo e sopratutto leggete il libro
lunedì 26 dicembre 2011
FURORE di JOHN FORD
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento