domenica 15 gennaio 2012

IL DISCORSO DEL RE di TOM HOOPER

Prima di leggere la mia modesta opinione su questa pellicola,vi prego di iscrivervi..A cosa?Vi domanderete lecitamente,e ora ve lo spiego:a un duello,a singolar tenzone,perchè quando si dice che questo bellissimo film non meritava l'oscar,bè volete proprio sfidarmi!Quindi scegliete le armi,che poi vi sistemo o felloni!

E ora spazio alle "contraddizioni "viganiane:"ma come tu detesti profondamente la monarchia e la perfida albione,ma vai matto per i film della perfida albione sulla loro monarchia?","Si,è vero.Detesto L'Inghilterra,la Francia,la Germania,gli Stati Uniti,Israele,profondamente.Tuttavia i britannici hanno delle capacità artistiche nel campo cinematografico assai evidenti,lo stesso valga per i francesi,certe cose americane.Inoltre mentre noi avevamo una casa reale da operetta,perlomeno le guerre fratricide per il potere in Inghilterra sono sempre avvincenti.Detto questo ammiro L'Irlanda e l'I.R.A. Mi sta sul cazzo Churchill,e reputo gli inglesi dei trasandati coglioni pezzenti ubriachi colonialisti del cazzo.Tuttavia la loro storia reale è interessante,non parlo chiaramente di Lady D o Pippa,che quella è roba per gay mediasettiani.

Sistemata anche la storia della mancata coerenza,arriviamo al film.Che meravigliosa e sublime opera,quale piacere andare al cinema o prendersi il dvd originale-come ho fatto io-ed assistere finalmente al caro,vecchio,classico,tradizionale,cinema.Dove non c'è un regista con ansia da prestazione che ogni due secondi deve farti vedere quanto è bravo e aoooo so er visionario der tufello a hollywudde.Un film che non cerca lo scandalo,la provocazione,il rimedio dei poveri,ma è Storia filmata con eleganza,pudore,distacco ma non indifferenza.Una regia pulita,totalmente al servizio della storia e dei magnifici attori coinvolti.
La storia vera di Bertie,futuro Re Giorgio VI,il quale da sempre è afflitto da balbuzie.Questo difetto gli impedisce di avere la stima della corte e del popolo.Le cose andrebbero anche bene,visto che è il secondo genito e il regno dovrebbe spettare al fratello maggiore David.Nondimeno la solerte consorte lo sprona a incontrare un logopedista australiano Lionel,attore mediocre che si è inventato un lavoro:quello di far parlare bene la gente.Non sempre i rapporti tra i due saranno felici,tuttavia piano piano nascerà una profondissima amicizia che durerà tutta la vita.Anche perchè l'aiuto di Lionel sarà fondamentale.Sbattendosene delle responsabilità a cui è chiamato David scioccamente segue il suo "cuore"che deve essere un po'stupido visto che batte per una donna ammmmeregggana,con lo stile ammmmmeregggano,divorziata.Per cui,il mio omonimo abdica e Bertie è costretto a diventare re,che peraltro ha una grande sfiga:incontrare quel simpatico Churchill,quello che si vantava della creazione dei campi di concentramento in sudafrica e quello del bombardamento di Dresda.
Però l'umanità assoluta e forte del suo "dottore"lo porterà a parlare alla radio.Il suo discorso viene ricordato come un grande discorso,(perchè gli inglesi in fatto di megalomania sono imbattibili,un discorsetto retorico e facile viene spacciato come chissà cosa),tuttavia dopo questo evento la vita del Re cambierà in meglio.Non si può dir la stessa cosa degli inglesi morti in guerra,ma tanto son sudditi e chi se ne frega!

Il film è assai interessante e i personaggi scritti benissimo.Giganteggiano Colin Firth e Geoffrey Rush,sublimi e memorabili.Buona prova anche per Guy Pearce e la solita Helen Bonham Carter.Film rigoroso,emozionante,meritevole dei premi vinti.
Nondimeno gli Oscar non contano un cazzo,sono ammmereggganate che una volta cresciuti potremmo anche lasciarci alle spalle.quando impareremo a esser italiani e non nando mericoni?

7 commenti:

Babol ha detto...

Splendido, senza sé e senza ma.
Grande scrittura, grande recitazione, grande regia, grande colonna sonora... per un film così piccino e per nulla roboante. Quasi un balbettìo.
Capolavoro.

babordo76 ha detto...

grande Bolla!Diciamolo un grandissimo film ,un sublime capolavoro.Meritevolissimo di ogni premio

Giampaolo ha detto...

Si anch'io concordo.
Un bel film.
Mi aspettavo una cosa del genere...
a chi non è piaciuto evidentemente non ha capito che è un film di storia....
ma Churchill è stato un grande oppure no?
Buonanotte!

babordo76 ha detto...

per me no,ma perchè non ho affatto simpatie liberali.Chiaro che per essi egli sia un grande.
Va preso come personaggio storico,luci e ombre comprese

Anonimo ha detto...

Viga grazie! a nome di tutti quelli come me che aiutano coloro che hanno problemi di dizione....anche se soo persone comuni.
Io adoro questo film, non solo per la sua bellezza intrinseca ma perchè mi sembra uno splendido omaggio ai modesti e umili "operatori della parola"

margueritex

babordo76 ha detto...

infatti,c'è anche questo bellissimo tema che viene mostrato con pudore e poi chi avrebbe dovuto vincere?La storia di quella merda di feiscbuc?
No,questo film sottovalutato alla grande ha assolutamente meritato ogni tpo di premio e considerazione
Questo è il cinema che amo:classico,robusto,popolare,ma con grande gusto.
Poi chiaro che un Fellini o un Russel usano la visionarietà in modo talmente sublime che rimango abbagliato.
Altrimenti questa pellicola il cinema come dovrebbe essere

Bruno ha detto...

Mi trovo ovviamente in disaccordo, perchè il film mi deluse assai e lo ritengo sopravvalutato.

Giusto il premio al miglior attore protagonista però.