mercoledì 10 dicembre 2008

BRONTE di FLORESTANO VANCINI

La storia è la materia più importante tra quelle studiate a scuola.Perchè senza di essa,senza conoscerla,impararla,difenderla,si rischia di credere a un Pansa qualsiasi,cedere al revisionismo,essere arrogantemente ignoranti,come succede spesso da noi.
Questo film scritto da Vancini con Leonardo Sciascia,Nicola Balducco ,Fabio Carpi,racconta un vero e ignobile fatto legato all'unità di italia:la strage di Bronte.
In questo paese il popolo eccitato aspetta l'arrivo di Garibaldi,i contadini finalmente potranno avere le terre per loro ed essere liberi.Basta vicerè,basta sfruttatori,basta punizioni e umiliazioni.
L'avvocato liberale Nicola Lombardo si occupa di mantenere la calma e di far passare la linea di un cambiamento politico.Dalle montagne però scende Calogero Gasparazzo,un carbonaro che insieme ai suoi e ad alcuni contadini stermina i padroni del paese.Ovviamente questo segna una distanza tra i metodi feroci e di giustizia proletaria del carbonaro e quelli di affidarsi alle leggi,allo stato dell'avvocato liberale.Se dovessimo pensare alla storia d'italia,vedremmo che non esiste legge di stato e democrazia borghese che manifesti l'intenzione di fare giustizia per i torti subiti dai proletari e dalle classi più emarginati.Non credere a questo tipo di giustizia è una cosa a mio avviso giusta e quasi doverosa,lascio ad altri il mito della legge che tanto piace a travaglio o di pietro.
L'arrivo di Bixio però sconvolge la cittadinanza,manifestando disprezzo e incomprensione per il popolo e preso solo dai suoi piani di conquistatore,questo pirlone crea in fretta e furia una commissione che porterà ,usando metodi cari ai borboni,alla fucilazione in paese di cinque innocenti.Più le pene contro 150 villici a catania.
La rivoluzione e la libertà come vengono viste e capite dal popolo,e come invece vengono usate dai conquistatori per far passare un nuovo potere repressivo per sotituire uno vecchio e obsoleto.
A rimetterci i contadini,il popolo,mentre una nuova colonizzazione dal nord porterà effetti devastanti sulla popolazione del sud.Nascosta dietro alla lotta contro i briganti,nata dall'incomprensione di una falsa rivoluzione,di un cambiamento parziale,classica storiaccia italiana

3 commenti:

Damiano Aliprandi ha detto...

Un altro film che non conoscevo affatto, grazie vedrò di procurarmelo!

il Russo ha detto...

Viga non lo conoscevo, grazie alla segnalazione che mi hai lasciato sono venuto a curiosare e ora mi metto subito alla ricerca sul mulo!

Anonimo ha detto...

cercatelo ne vale la pena!
Un film così ricco di spunti di riflessione politica e rigore storico oggi non si fanno più!
Bixio infame!