domenica 14 dicembre 2008

I MAGLIARI DI FRANCESCO ROSI

Quando eravamo noi italiani,costretti ad abbandonare la Patria e a subire lo sfruttamento e il razzismo di altri popoli.Quando vivevamo ammucchiati in luride baraccopoli,con la paura che la polizia ci beccasse e ci rispedisse indietro.
Quante storie di miseria e fatica,quanti dolori hanno vissuto milioni e milioni di italiani in tutto il mondo,quanti morti sul lavoro per fare grandi altre nazioni.
Questo film di Rosi affronta l'argomento parlando di una categoria particolare :i magliari.Mezzi imbroglioni,mezzi venditori.Questi nostri connazionali giravano in lungo e largo la Germania vendendo stoffe di dubbia provvenienza.
In particolare la storia si concentra su due personaggi:Mario,umile e onesto lavoratore che per una serie di coincidenze si trova a dover collaborare con Totò,un magliaro dalle grandi ambizioni.Tanto che convince un noto industriale tedesco ad affidare a lui la scelta delle stoffe,questo scatena l'ira di altri concorrenti-polacchi- e del suo ex capo ,un camorrista di nome don Raffaele.Un film amarissimo,che scava nella profondità della questione politica e sociale,offre ritratti veritieri e taglienti dei protagonisti
Giganteggiano Salvatori e Sordi,davvero bravissimi.

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