venerdì 21 dicembre 2012

LILLY E IL VAGABONDO

Sai è Natale..Va bene essere controcorrente,ma quando diventa un obbligo per avere visibilità finisce per diventare un'operazione stucchevole e ridicola.
Il sottoscritto non si vergogna di rendervi noto che si commuove con una certa facilità,che ama i film sentimentali,perchè credo sian film davvero popolari che parlano di cose molto vicine a noi. Amicizia,rapporti interpersonali,famigliari,mi piacciono questo tipo di pellicole.Se poi son decisamente melodrammatici, urca meglio ancora!
Il cinema danese - il migliore in europa insieme a quello inglese- si basa moltissimo su queste cose.

Walt Disney,non mi è mai piaciuto. Non ho mai visto i suoi film,tranne pochissimi ,tipo Bambi, perchè da bambini ci portava la scuola.Non lo amo nemmeno ora,ma.. C'è un ma,eh! Come tutti ha fatto cose davvero ottime e tra queste ci metto Bambi e sopratutto:   Lilly e il Vagabondo
Guarda c'è un uso e abuso di buoni sentimenti,ma il tutto non è pesante e servito male come succede con altre pellicole della Disney o di altri produttori e registi..
Sarà che da quando ho un cagnolino, mi abbandono maggiormente a una sana commozione nei confronti delle sorti canine,canidi boh...insomma dei nostri amatissimi e pucciosissimi bau bau, sarà che sono l'unico al mondo che vede e rivede i finali di Hachiko e Io e Marley per piangere come un pirla, insomma: mettimi un cane al centro della trama e io sono già tuo.
Diciamolo subito Bambi ha più storia, è più suggestivo e tutto quanto,ma la storia di Lilly e Biagio riesce a bilanciare bene dramma e sentimento,ironia e ammiccamenti al pubblico.Non ci sono imbarazzanti stuporismi o esagerazioni smielate,è una bella storia davvero scritta bene e adatta a qualsiasi tipo di età. I bambini la vivranno forse meglio,cogliendo quella magia alla buona del cinema di animazione,ma a confesso che pure io mi son divertito moltissimo.
Lilly è il dono che un uomo fa alla sua donna,la cagnetta una cocker diventa subito la cocca di casa. Bella e viziata si gode la sua vita da cagnetta dei quartieri alti.Come amici ha Whisky un terrier di una certa età dal carattere ruspante e Fido ,un vecchio e acciaccato cane che lavorava nelle paludi dando caccia agli evasi.Ora ha perso l'olfatto ed è mezzo rimbambito.
La vita della cagnetta cambia drasticamente quando la padrona aspetta un bambino,Lilly si sente trascurata.
Le cose peggiorano quando arriva una vecchia e acida zia,accompagnata dai fratelli gatti Si e Am,che distruggono casa ,la colpa ricade sulla povera Lilli. Bastardissimi gatti!
Insomma Lilly scappa da un negozio ,perchè la zia bastarda le fa indossare una orribile museruola. La cagnetta è fortunata perchè viene salvata da Biagio,il vagabondo. Un cane che vive per strada e fa di questa sua libertà un punto d'onore.Tra i due,nonostante la differenza di classe,scoppia l'amore. Purtroppo però Lilly finirà in canile.assisterà alla morte di un povero cagnolino ( " va a fare l'ultima passeggiata" e la sequenza mostra un guardiano che porta al guinzaglio un povero cagnetto che saltella quasi contento,non sapendo dove vada a finire.Una sequenza durissima),viene anche a sapere dei tanti amori di Biagio.
I due vivranno ancora altre avventure assai drammatiche fino a quando formeranno una splendida famiglia.

Un classico natalizio che mantiene una certa eleganza e forma ,con scene entrate nella memoria collettiva ,(i due cani che mangiano gli spaghetti), dolcezza,tenerezza,un pizzico di humor e malinconia.Non è che mo divento disneyano ,ma questo film vale la pena vederlo.Ogni tanto è giusto tornare puri di cuore,e commuoversi.

2 commenti:

Frank M. ha detto...

Ecco, forse uno dei pochi film di animazione che non sopporto... ma davvero, mi da il prurito :D

babordo76 ha detto...

ahahahaahahhha!No,io invece lo lovvo!Ma tanto anche ^_^