sabato 8 febbraio 2014

L'Amore secondo Steve: Crazy Stupid Love / l'amore secondo Dan. (più una clip musical so hippy hippy urrà)

A volte lo temiamo, a volte non sappiamo esprimerlo,certe altre ci tormenta, può anche diventare una terribile ossessione,ma nessuno di noi - uomo o donna che sia- vive senza di esso: parlo dell'amore.
Fin dai tempi in cui l'uomo abbia imparato a scrivere, o comporre, dipingere, fino al cinema, si è sempre scritto,cantato,dipinto e girato film, su questo fondamentale sentimento. Quella cosa che ti fa alzare la mattina a cantare Let the sunshine, o ti fa attendere le parole ,la chiamata, la vicinanza del vostro o della vostra lei.
Sai una cosa? Io per anni ho evitato ogni film sentimentale,perchè smielato,sdolcinato,ma chi se ne frega di queste cose. Ah, tante belle scuse , anche ben recitate.
Ora sarà l'età che avanza, sarà quello che vuoi,ma le commedie sentimentali mi piacciono. Non muoio dalla felicità quando le vedo,ma alcune di esse dietro l'apparenza del sentimentalismo cinematografico con tutte le loro regole ben precise,ci dicono cose anche belle , se non importanti,che meritano di essere ascoltate.

E qui entra in gioco Steve Carrel. Che conoscevo per le sue partecipazioni a film come Anchormen o Little miss sunshine, ma che solo recentemente ho potuto apprezzare come protagonista.
 Il trittico : crazy stupid love, l'amore secondo dan, cercasi amore per la fine del mondo, credo sia quanto di meglio si sia fatto nell'ambito di un cinema medio,decente, buono,per un pubblico più o meno vasto.
Amo il suo personaggio, nel quale un po' mi rivedo, di uomo timido,goffo, tuttosommato per bene.  Positivo.




Ed è protagonista,come dicevo prima, di una manciata di pellicole che dicono sull'amore cose che penso, condivido,confermo,accendiamola!

Ecco i miei pensieri della domenica mattina su queste opera


CRAZY STUPID LOVE

Cosa succede quando la nostra placida vita matrimoniale, quotidiana, normale, vissuta per anni accanto a una persona che conosciamo dai tempi della scuola, si conclude perchè lei vuole il divorzio? Si precipita nel gorgo del: ma che avrò mai combinato? Con chi sono stato per tutto questo tempo?
Questo succede a un normalissimo uomo di mezza età ,con figli,moglie, un lavoro stabile, basta questa cosa e il suo mondo va in tilt. Come sta andando in tilt quello del figlio adolescente che si innamora della sua baby sitter e della ragazza in questione a sua volta innamorata di un uomo più grande.
Quanto è complicato vivere l'amore,ma anche se subiamo delle sconfitte,questo non vuol dire che abbiamo perso la guerra. E che magari strada facendo,grazie anche all'aiuto provvidenziale di un esperto nel campo rimorchio al bar, e alla sua redenzione nei confronti dei sentimenti, non si possa ricucire uno strappo,riprendere un discorso concluso, superare una parentesi dolorosa.  Guarda è la stessa forza di volontà che ti fa tornare sulla bici quando cadi, e mi sa che prima di pedalare come un Coppi redivivo ,bè ne farai di capitomboli, no?




Il film è questo: alcuni personaggi che ruotano intorno al personaggio di Carrel- bravissimo e in perfetto equilibrio sia quando è un dolente marito abbandonato, sia nei panni di un play boy da bar, sia nel finale con un ritorno alla normalità,ai sentimenti vissuti pienamente nelle loro contraddizioni- e le loro indecisioni, difficoltà, gioie sentimentali.
Mi piace questo film, molto. Non dice cose nuove, non è cinico,originale,sperimentale, non contiene cadute d gusto che ti facciano dire: ah vedi? Volgare si,ma in realtà è una critica sociale , o che ti facciano urlare: è traaaaaash.
Dice e mostra cosa vere,semplici,che tutti abbiamo vissuto.L'amore non corrisposto, l'idea balzana e idiota che l'uomo debba esser felice se avesse a disposizione una lunga lista della spesa di amplessi,con tante donne diverse,che "non vorrai sprecare la tua vita con una sola" .L'edonismo massificato ,massificante,tristissimo e che porta a una solitudine umana , ( non solo nel senso di vivo da solo,ma Sono Solo),che va di moda oggi, nelle nostre società di fatto disumanizzate,dove gli altri ci vanno bene fino a quando riflettono noi stessi e le nostre esigenze e sono da buttare se si dimostrano diversi. Bè,tutto questo è ben chiaro ed evidente in questa pellicola.
Che ci mostra l'amore forte e ingenuo, se vuoi , di un tredicenne ,ma che nulla ha in meno rispetto al trentenne donnaiolo che scopre grazie a una donna quanto sia stata vuota e futile la sua vita, o al forte sentimento che porta il buon Carrel a metter a posto il giardino di casa sua, anche se ormai non abita più lì, o sua moglie a chiamarlo per parlare della caldaia,ma in sostanza per sentire la voce di lui
Dice che si può superare una crisi, che si possono riprendere le storie se meritano. Che essere feriti ad oltranza non porta mai nulla di buono e che ogni innamoramento è importante,anche se , come dice saggiamente il bellissimo personaggio interpretato da un bravissimo  Gosling,  "sembrano tutti ridicoli e patetici gli uomini innamorati", in realtà è colpa nostra. Non siamo più abituati a vivere con intensità e senza paura o difese ,la felicità vera e totale

Il film ha un ottimo cast: Carrel, Gosling, che compare in tutto il suo splendore per la gioia delle spettatrici, Juliane Moore ,sempre bravissima e in parte . Capace anche in una commedia leggera di dar spessore al personaggio, e il buon Kevin Bacon. Nel ruolo dello sfortunato amante della Moore.

Ha rispetto e attenzioni nel narrare l'amore sopratutto dei due adolescenti,con una tenerezza e partecipazione rara




L'AMORE SECONDO DAN





Il miglior film interpretato da Carrel, per me , di quelli che ho visto. Una commedia romantica malinconica,che narra la vita di un uomo, vedovo e padre di tre figlie, che vive scrivendo una rubrica di consigli sulla vita e i sentimenti,ma di fatto non vive nulla o poco. Ultra protettivo nei confronti delle due figlie adolescenti, molto chiuso in se, vede la sua vita cambiare quando deve partire per una vacanza nella casa dei suoi genitori
Ci saranno i suoi fratelli,la sorella e rispettive famiglie. Un'occasione per riscoprire le sue radici, un po' di tranquillità,ma qui si innamora di una donna conosciuta in una libreria  Piccolo particolare: è la donna del fratello.
La convivenza non sarà affatto facile,visto il tormento non secondario del protagonista .




la forza del film sta nella totale empatia che ha per i suoi personaggi,cosa per me non secondaria, c'è affetto e solidarietà per le loro scelte e le loro vite. Sono descritti come persone normali che noi incontriamo tutti i giorni,sono noi. Sempre inadeguati,scontenti,alla ricerca di protezioni da usare contro il mondo e gli altri e voglia di esser amati.
Carrel offre una grande interpretazione ,sostenuto molto bene dal resto del cast,tra i quali spicca l'incantevole e ottima Juliette Binoche.



E infine il musical!!!!

https://www.youtube.com/watch?v=SRD6u0TLqUU

Perchè l'amore è questo:leeet the sunshineeee!!!!


2 commenti:

hetschaap ha detto...

Quelli che hai citato sono entrambi dei buoni film anche se, a mio parere, L'amore secondo
Dan è un po' più esile rispetto a Crazy Stupid Love. Quest'ultimo racconta l'amore attraverso tutte le sue fasi (l'amore totalizzante dell'adolescenza con la passione del figlio di Dan per la baby sitter, l'amore adulto, quello a cui non si riesce a credere perché arriva inaspettato quando eravamo convinti di aver già capito tutto, rappresentato dal personaggio di Ryan Gosling e, infine, l'amore maturo che ha il coraggio di costruirsi e ricostruirsi nella quotidianità, anche quando sembrava perduto, sepolto sotto la cenere nefasta dell'abitudine, del dare per scontato, rappresentato dai personaggi di Carell e della Moore) ed ha il coraggio di portare avanti un messaggio forte e positivo di speranza, rifiutando un pessimismo ed un cinismo che, nel guardare certe storie d'amore sullo schermo, ci fa dire "ma tanto è solo un film. Nella vita vera queste cose non succedono." E Crazy Stupid Love sembra stare lì a dirti "è vero. Non succedono se non hai il coraggio di fare azioni che ti portino a costruire un certo tipo di legame, nonostante il disfattismo a cui, da sempre, ci abituano." Ottimo film che riesce a non essere mai banale grazie ad una solida sceneggiatura e a personaggi descritti ed interpretati in maniera eccellente.

babordo76 ha detto...

dan ha una sua malinconia autunnale che a me piace tantissimo . I film che preferisco hanno quel ritmo lì,ma sono entrambi bellissimi
Crazy...come dici tu è uno splendido trattato sull'amore
Mi piace che nei film di Carrel vi sia questa idea di base sull'amore come sentimento forte che si rigenera e non banalità da harmony,ma uomini comuni che vivono amori comuni e forti