sabato 26 novembre 2011

ARLINGTON ROAD di MARK PELLINGTON

Questo è uno dei miei film preferiti ma del secondo girone,(insomma non parlo de Le onde del destino,goodbye lenin,la caduta di berlino,la sacra triade,ma di opere che mi piacciono molto),è un thriller a sfondo politico decisamente interessante,anche se con vistose cadute nei luoghi comuni che farebbero arossire i luoghi comuni.Anche vero che durante la visione,vedendo il buon Jeff Bridges che scappa di qui e scappa di là,la mia mente era occupata dalle strofe liriche della canzone di Elio e le storie tese "Lo stato a e lo stato b",precisamente quando il soggetto canta: "scappa...scappa..ah se ti prendo .zigo zago zigo".
La storia è la seguente:Micheal è un professore universitario specializzato in storia.Tiene un corso sul terrorismo,ma allora nel 96 era quello interno anti governativo e di destra,vedovo poichè la moglie ,un'agente fbi, è morta durante un'azione contro un presunto terrorista,(ma come capita sempre con gli amerikani,non hanno capito un cazzo e gli agenti fanno una strage inutile,rimanendo decimati giustamente dalla risposta delle loro vittime).Essendo Jeff Bridges e non Davide Viganò,povero lui dico,chiaramente ha trovato subito una nuova donna,infatti si è fidanzato con pinocc..ehm,Hope Davis!Vabbè un giorno salva un bimbo che si è ferito gravemente a un braccio,(questo film ha un incipt davvero strepitoso per montaggio,direi..ma io non mi son mai avvicinato a una moviola per il montaggio e comunque che ne so?Così a occhi mi piace come scorrono le immagini.Oltretutto ha dei bellissimi titoli di coda che mostrano chiaramente l'orrore dietro alla normalità yankee),e così fa amicizia con i suoi vicini.Insospettito da alcune stranezze ,indaga che manco il tenente colombo e scopre la vera identità del vicino.Un ex bombarolo di estrema destra.
Le cose si mettono decisamente male.

A me questo film piace parecchio perchè ha dei momenti,degli attimi,in cui si avverte un'atmosfera malsana ,di tragico gioco in cui a rimetterci è l'eroe e non i cattivi.Come se avessero preso un film horror tipo Society e poi l'abbiano rielaborato in chiave thriller,dove i mostri sono esseri umani,anzi:Veri Americani,cioè citando il titolo di un film italiano :i soliti idioti.
Abituati a vedersi innocenti e buoni,il film ci mostra il lato oscuro e come se le vadano a cercare con insistenza tutte le tragedie che gli capitano.
Ottimo Tim Robbins e Joan Cusack nel ruolo della coppia terrorista,bellissimo anche il finale nerissimo e tragico.
Non del tutto riuscito,ma vale la pena vederlo!

4 commenti:

Babol ha detto...

Un film SPLENDIDO!!
Non lo vedo da parecchi anni ma ricordo che mi aveva inquietata come pochi.
E gli attori sono semplicemente meravigliosi.

babordo76 ha detto...

eh già!
Inquietante come i titoli di testa.Un grande film che definirei horror,proprio per l'aria malsana e di pericolo che si respira.Finale davvero meraviglioso.

Elio ha detto...

Beh, allora recupero...

babordo76 ha detto...

eh si!
è buono