sabato 3 dicembre 2011

IL MEDAGLIONE INSANGUINATO di MASSIMILIANO DALLAMANO

Dallamano è un regista che stimo perchè prima di tutto un cinematografaro,essendo stato direttore della fotografia è legato al cinema come prodotto professionale visto che deve essere visto da delle persone e non da manichini o esseri incapaci di intendere e volere,per quelli c'è un certo tipo di cinema tutto per loro.
Così i suoi film sono opere comunque guardabili e talora davvero godibilissime.Questo trhiller horror paranormale,(che pare normale,ma bada ben bada ben bada ben :è normale!), è forse una pellicola minore all'interno della sua filmografia:verboso,pieno di personaggi e luoghi assolutamente comuni,eppure si segue e colpisce per la splendida colonna sonora di Stelvio Cipriani,il mio autore di soundtrack preferito.
Uno studioso inglese giunge con la figlia e la di lei governante a Spoleto per un documentario sull'arte demoniaca.Egli è vedovo e la bambina non ha preso bene la cosa,nondimeno appena arrivati qualcosa di strano capita a loro e a chi gli sta vicino
Detto così pare un festival di morti misteriose e assassinii bizzarri,ma non lo è.Parlano,eh?Anche tanto.Tuttavia ripeto a me non è dispiaciuto del tutto.Brava Nicoletta Elmi,la ragazzina,e Richard Jordan,lo studioso.
Insomma se volete veder un po' di roba italica,eccolo qua!
Venne messo sul mercato con il titolo di Perchè? Non ebbe successo e gli cambiarono il titolo,ma non mi pare che sia uno degli incassi migliori di Dallamano

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