venerdì 29 marzo 2013

I SIGNORI DEL MALE- i migliori cattivi dello schermo

Il fascino del male, della violenza,il potere di distruggere e tormentare,l'eccitazione di saper che la maggior parte della gente trema a sentire sussurrare il nostro nome. Ora la morale pubblica si basa sulla regola dell'ipocrisia, quindi nessuno dirà che ha pensieri diabolici, che se potesse  farebbe molto male a certe persone senza soffermarsi troppo sui diritti umani o altro,sul desiderio di morte che abbiamo nei confronti dei nemici. Non lo ammettono e seguendo certo pensiero consolatorio ti parleranno di frustrazione, repressione,e tutte quelle menate da psicoanalisti der tufello. Invece il Male è alto,imponente,titanico,ci lascia scorrere nelle vene l'eccitazione bestiale del dominio e della caccia, si si si non manca anche quello piccolo e squallido,quotidiano,mediocre.Perchè voi pie donne e martiri delle libbbertàààà, pensate che non esista un Bene volgarizzato,annichilito dalla melassa ipocrita dello stuporismo edificante?
Il successo di un film dipende anche dai cattivi,sopratutto da loro. Te le ricordi a lungo.Tutti dicono che patteggiano per le vittime ,quando parlano con gli altri,ma in sostanza non è così.  Confortati che è solo un film ci abbandoniamo alla nostra natura tenebrosa e crudele, sghignazzando per la sorte che tocca alle vittime. Serve perchè poi torniamo umani tra gli umani, liberi dall'0dio e pronti ad amare di nuovo quelli che ci circondano. Siamo imperfetti e capaci di grandi gesti come di cose abbiette,ma d'altronde nella storia rimangono le poco nobili imprese dei più fetenti e bastardi eh! Attila,Hitler,Spielberg....
Quindi voglio omaggiare i Grandi Cattivi dello schermo,io li ho cercati tra quelli che sono il male assoluto tranne due casi nati dalla mediocrità di vivere,dall'isolamento ed emarginazione. Sono quelli che ho adorato come grandissimi personaggi negativi, cogliendo la differenza cinema e realtà e personaggi e quello che sono io. Sai che le donne dopo le carte e i tarocchi amano psicanalizzare noi maschietti,quindi mi immagino già cosa potranno scrivere o dire di questo post e dei relativi personaggi,ma per fortuna infinita mia,sto blog è presso che invisibile quindi la fortuna di pochi lettori e lettrici sta nel fatto che se lo leggono comprendono il sottoscritto e non mi danno dello stupratore così tanto per. Pazienza.

Cominciamo questo viaggio nell'orrore umano, non metterò personaggi demoniaci perchè non mi suggeriscono nulla io son per il Realismo e così sia.

Ah, non è una classifica definitiva e non è nemmeno a posti,è un elenco del momento.


-DR ARDEN

American Horror Story Asylum non mi è piaciuta nemmeno un po' ed ho spiegato nel post dedicato alle serie tv il perchè.Cosa salvo?Un'immensa Suor Jude,interpretata divinamente da una memorabile Jessica Lange,e sopratutto l'unico motivo per cui mi son afflitto da solo l'insopportabile dolore di seviziare immeritatamente la mia intelligenze è per il grandissimo Dr Aldren. Personaggio diabolico e raffinato,freddissimo,sostenitore di una prassi scientifica che entra nel territorio della divinità, (nel senso che lui come dottore può dare la morte e creare la vita),è uno di quei tizi che non vorresti incontrare mai nella vita o avere come nemico. In una galleria di personaggi banali, (mi si dovrebbe spiegare cosa si trova in suor euridice,che davvero....Magari non ho colto,sono pronto a sentir l'opinione dei fans eh. Peggio ancora il serial killer psichiatra,peggio del peggio),e situazioni ridicole oltre ogni limite ecco che la luce delle tenebre esplode e ci conquista quando appare lui Una macchina senza sentimenti,certo, eppure con un suo codice morale forte ,l'attaccamento alla giovane suora che lui vede come immagine immacolata in un mondo devastato,e che muore in mdo assai commovente.
Ti fa tremare quando appare sullo schermo, e anche scatena quel desiderio di guardare,osare,che ogni persona avverte quando si trova ad aver a che fare con i cattivi di questo tipo.
Ah,dimenticavo : è nazista,che gli americani si magara so cattivi ,ma per colpe di una madre assente,invece lui essendo semplicemente un figlio di puttana crudele...non è dei nostri è nazi. Con tanto di Anna Frank....Mein Got
Comunque lui vale la pena assolutamente lo sforzo di sorbirsi 13 interminabili puntate, impeccabile sia come personaggio che nella maestosa interpretazione di James Cromwell


http://www.youtube.com/watch?v=sLdwP5LFr8I


-CESAR

Non mi basta un post,non mi basterebbe nemmeno un e book, che avevo intenzione di scrivere sul personaggio e sul suo simbolismo, non mi basta nemmeno una vita per spiegare perchè Cesar mi abbia così tanto colpito. Totalmente,assolutamente,completamente. Perchè è il Male Assoluto in versione proletaria?O perchè Cesar è un personaggio universale,in cui è facile per il genere umano ritrovarsi,perchè tutte e tutti abbiamo sentito sulla pelle e nel nostro animo quella solitudine cattiva,quel disprezzo totale per noi e per gli altri e la voglia di fare male solo per farlo.Però tutte e tutti noi abbiamo delle piccole gioie,obbiettivi,amori,amicizie e riusciamo sempre a riscattarci. Cesar no.
Lo dice lui stesso all'inizio del film,quando ci informa che non è mai stato felice,uno dì quelle persone invisibili che noi dimentichiamo. Non è un vincente,uno che ci viene comodo come amico,ma non fa nemmeno parte di quelli delle aree protette di qualche minoranza alla moda, e chi rende fighi difenderle. Cesar è un uomo qualunque che la vita ha reso crudele.Questa cosa so che fa incazzare e suscita putiferi a non finire,ma è così. Così la penso e la vedo. Giustifichi. No,assolutamente e quindi ripeto per l'ennesima volta che lo stupro è un crimine schifoso,anzi peggio e merita severissime pene corporali e penali.Anche Cesar non si salva da una valutazione negativa.Nondimeno non è quella scena finale la parte centrale del film,ma un'umanità solitaria,crudele,sconfitta che gode nel far del male agli altri o che si costruisce falissime illusioni di felicità ,come fanno clara e la vecchia con il cane.In quel condominio va in scena la debolezza e malvagità umana,(mi fa specie ad esempio la mancanza di critiche rivolte alla piccola Ursula che per me è il personaggio peggiore del film. Ricattatrice,borghesuccia,la scena in cui Cesar l'aggredisce è l'apice della pellicola. O per lei troviamo delle scuse?Il vecchio rompicoglioni è il simbolo di tutti i vecchi rompicoglioni in un certo senso quello che Cesar potrebbe diventare,la punizione riservata è fin troppo morbida ma andasse a fanculo lui e tutte le sue piante),ma che colpisce anche gente senza colpe,ma chi non ne ha?
Spiazza,terrorizza,fa male fino in profondità,unisce la potenza del boogie man oscuro e infernale, con l'aspetto comune .Terrificante perchè ci impone una riflessione amarissima sulla cattiveria,perfidia,odiosa crudeltà che assolutamente non manca tra le persone .
Vero che il desiderio di fermarlo con un colpo di pistola in fronte per quello che fa alla povera clara è presente nei pensieri nostri mentre vediamo il film,ma è anche vero che è una calamita,un personaggio verso il quale per altre cose proviamo anche una certa simpatia e commozione,(quando alla madre dice se è contento di aver partorito una merda come lui che non piace a nessuno,che si disprezza totalmente, è gigantesco ed è difficile non riconoscersi perchè talora ci verrebbe voglia di dire queste cose),ho detto tutto?Mi sa di no.Comunque penso che basti.

http://www.youtube.com/watch?v=dbceEiAz1O8



-CAPITANO VIDAL

Il Labirinto del Fauno è uno di quei film che ti fa venir voglia di benedire chi ha creato il cinema e l'universo per averti dato l'opportunità di nascere umano,poichè è di una bellezza così devastante, perchè istruisce le mandrie sulla Storia,perchè mostra il vero orrore che non son le creature mitologiche ma i fascisti in spagna e non solo,( Vidal...Videla,non ricorda niente?),è un film che ci commuove che ci impone la difesa sacrosante delle vite e sopratutto di quelle innocenti,che non posson esser magnificamente  rappresentate da una bambina. In questo film troverete tutto:paura e mistero,fantasy,militanza politica,commozione a badilate. Se Bedtime ci fa sentire sporchi e cattivi, qui invece tiriamo fuori il meglio di noi stessi. Ofelia è una potentissima immagine di immacolata dolcezza e tenerezza,e vogliamo difenderla dal cattivo. Che appunto è il Capitan Vidal.
Uno dei migliori cattivi mai apparsi sullo schermo. Parente prossimo del Dr Arden,come personaggio per la sua ferocia,crudelta,sadismo,e per esser del tutto distaccato,indifferente,glaciale . Purissimo male con tanto di divisa e un compito "politico",ma in realtà è solo una scusa. Sarebbe bastardo sotto ogni ideologia e bandiera.Non è quel genere di cattivo sopra le righe,esagitato,come ..toh ..un Beppe Grillo qualsiasi.
L'implacabilità del male si esprime attraverso lui ed esplode potente,distruttrice,sardonica- mi piace sta parola, ma ne ignoro l'uso eh- nel finale,quando una partigiana lo sfregia rendendolo una sorta di joker franchista allucinato e folle.Eppure niente gigionerie.
Questo, come gli altri due , è un cattivo che ci suscita ribrezzo assoluto e non riusciamo nemmeno a trovare un motivo per contestualizzarlo umanamente,impossibile. Eppure è memorabile,le scene dove compare sono quelle che preferisco in assoluto E anche dopo la sua morte ci rimane l'amaro in bocca perchè non ha pagato abbastanza
Leggendario Sergi Lopez.

http://www.youtube.com/watch?v=dbceEiAz1O8



-JOHN RYDER

Ragazzino delle medie,appassionato di film strani per la mandria di amichetti e amichette ,(quelli e quelle che oggi rompono i coglioni con la nostalgia per la merda cinematografica anni 80, un giorno taglierò le loro lingue e spezzerò le loro braccia,con calma),e di roba violenta. Il giustiziere della notte in primis.
Venerdi 2 dicembre 1988 ho visto all'età di 12 anni questo splendido film , questo cult che brilla nel cielo dei grandi film cult,cioè The Hitcher.
John Ryder è un autostoppista che si diverte a far morire male la gente che lo carica in macchina,fino a quando si imbatte in un giovane e decide di giocare un sadico gioco gatto-topo.
Io vorrei sezionare con un seghetto quei fetenti che han prodotto,scritto,diretto quella merda di remake,ma mettiamoci il cuore in pace,la pagheranno all'inferno.
Ma chi se ne frega...Io all'epoca rimasi stregato da cotanta immortale cattiveria,l'inferno che cammina per le strade e reclama le anime dei poveracci che si abbandonano al loro destino.
Non c'è nulla ,nessuna spiegazione, nessun passato oscuro,nessun spiegone delle sue gesta, niente se non la purissima voglia di uccidere,di dominare,di sconvolgere l'esistenza di un povero e semplice ragazzo che subirà un viaggio infernale nelle tenebre della follia.
John fa paura,sentire il suo nome ci terrorizza,perchè non è una macchietta, Hauer quando era un grandissimo attore lo rende concreto,umano seppure diabolico. Il male in carne,ossa,sangue.
Potrebbe essere la somma e la summa di tutte le nostre paure,la strada come metafora della vita , e il deserto la solitudine che conosciamo vivendo.
Personaggio memorabile,che entra a pieno tra i personaggi mitologici e leggendari


http://www.youtube.com/watch?v=kXmbdHW4jb4


-GIULIO SACCHI

Un criminale, un sadico,che porta morte e distruzione  senza batter ciglio e con un piacere istrionico,selvaggio,che alla fine ci fa applaudire il commissario interpretato da Henry Silva , (per una volta buono della situazione), quando lo elimina definitivamente.

Non c'è crimine che non lo veda protagonista assoluto,ridanciano e farabutto. Memorabile il massacro della famiglia alto borghese  con tanto di fellatio fatta dal padre famiglia a Giulio e sterminio a colpi di mitra con i cadaveri legati su un lampadario
Qualcuno potrebbe dire che è un campionario assortito di bassa macelleria,di sadismo pruriginoso e morboso,ecchecazzo se lo è! Ma ai massimi livelli espressivi

Milano odia la polizia non può sparare è il ritratto nerissimo della criminalità dei quartieri poveri, Giulio è un sottoproletario cresciuto all'inferno e lui lo restituisce. Non per questo merita pietà, anzi..
Tomas Milian qui giganteggia di brutto. Memorabile e titanico oltre ogni limite.



http://www.youtube.com/watch?v=GaUkmhSmLhw



-DENTE DI FATA

Un uomo porta una donna non vedente da un veterinario che sta guarendo una tigre sotto sedativi. Lei accarezza l'animale,la sua mano scivola sul pelo e corpo dell'animale. Distante l'uomo osserva, in una sola immagina sentiamo tutto il suo dolore,il suo essere una alieno di fronte all'amore,alla possibilità di provare quella felicità che non ha mai avuto .Per questo uccide. Per essere al centro dell'attenzione venerato dalle sue vittime. Un uomo che vive nella totale indifferenza altrui,di quelli che scivolano via dalla nostra memoria,che non conosciamo o conosciamo male.
La seconda sequenza brevissima li vede insieme mentre un tramonto di fuoco li benedice. Due solitari che si incontrano,ma ben presto separati dal destino

Dente di Fata è un grande e indimenticabile personaggio. Nel capolavoro di Micheal Mann risulta ancora meglio che nel libro di Harris.Mitologia e squallore umano si alternano in questo personaggio esattamente come negli altri. Umano,ma pur sempre assassino. Gelida ombra della morte,per un attimo uomo innamorato ad un passo dal vivere come altri.
Come gli altri non è una macchietta, (natural born killers?Esatto!) , non è ridicolo o grottesco. Un uomo disumanizzato non sappiamo da cosa, che cerca attimi di amore nella morte e nel sacrificio delle sue vittime.

Io lo consiglio a tutti. Prima di scrivere un libro o film incentrato sulla figura del serial killer,guardatelo e imparate.

http://www.youtube.com/watch?v=foFw7djyELc



-TOMMY UDO

Un salto indietro nel tempo,un grande classico del noir rovinato da un grossolano remake,parliamo de "Il bacio della morte",hai presente quei meravigliosi film che facevano in America negli anni 40 con gangsters ,donne letali,e così via. Questa è una variante.Ex criminale si redime ,i suoi amici non gradiscono,killer psicopatico entra in azione.
Richard Widemark. ..Basta il nome,cazzo! Uno che la carogna la faceva benissimo come Edward G Robinson,James Cagney, Humphrey Bogart,davvero...Erano tempi, quelli erano tempi
In questo film vediamo un giovanissimo Widemark interpretare un psicopatico crudele,istrionico,gigione,basta solo il sorriso per spaventarsi e invocare la clemenza del cielo e dell'inferno.
Memorabile la scena in cui il giovane simpatico fa cadere dalle scale una donna paralizzata. Una delle scene più violente,crudeli,dolorose della storia del cinema!

http://www.youtube.com/watch?v=U_WEvWcVoFw



questi sono i miei signori del male,i migliori cattivi dello schermo. Ripeto ci piacciono come personaggi negativi visti in un film chiaramente nella vita nessuno plaude- giustamente- a un Cesar,ma è innegabile che ci stregano,conquistano,per lo spazio di una mera finzione. Poi se si pensa che non vi sia differenza tra cinema e vita,bè i dottori sono pronti eh!

E i vostri?Se vi va aggiungeteli nei commenti eh

2 commenti:

Babol ha detto...

Dr. Arden e Dente di Fata due grandissimissimi personaggioni!!!

Rimanendo sul tema Harrisiano aggiungerei anche Hannibal, in effetti u__u

babordo76 ha detto...

si,hannibal ..se si fosse fermato al silenzio degli innocenti,il resto mi fa pena assoluta.
Dr Arden è il pilastro di una serie che mi ha deluso tantissimo,tanto che lo ammetto le due ultime puntate un po' ho usato l'avanti veloce.Ma lui...immenso,assolutamente immenso!