Si,già sapete la storia:il romanzo,il critico cinematografico Trauffault o come cazzo si scrive, che compra il libro per pochi franchi e si appassiona alla storia,(il tipico cruccio della borghesia di indagine e sperimentizzazione sentimentale),poi l'attrice Jeanne Morreu che viene mostrata al celeberrimo scrittore ,non serve che vi scriva il suo nome tanto lo sapete,prima delle riprese e della morte del lettarato ,il quale dice : wow,sta ganza va benissimo per la parte","ok dammi un cinque" risponde francois.
Film epocale,cult per molte generazioni di borghesi che sentivano strette le regole imposte dalla loro famiglia e i rituali di società,(non penso che questi problemi o pensieri abbiano mai sfiorato i miei parenti in fabbrica o al cantiere,ma vi è da dire che il proletariato è di per sè un po' bozzo e limitato su molti temi,talora a ragione talora no),si possono amare più persone?La fedeltà e la gelosia sono compagne di viaggio o no?L'instabilità umana e il problema di catherine,(una folle bipolare a cui avrebbe giovato il manicomio),l'amicizia che resiste alla complicazione sentimentale,(ma perchè jules ,l'eroe del film,rinuncia a sè,cosa che i dannati francesi proprio non riuscirebbero mai a fare),e insomma è un film che volendo potrebbe far riflettere a lungo.
Sopratutto è un vero capolavoro,perchè resiste al tempo e alle generazioni
ps:io non credo che si possa amare più di una persona alla volta,poi se uno dovesse avere un cane,perchè dovrebbe sprecare un così limpidissimo sentimento di purissimo amore con una o più persone?
Catherine comprate un cane!!!!!!!!!!!!!!
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2 commenti:
Lo vidi moltissimi anni fa e non lo ricordo completamente. Sono sicuro, però, che ero troppo piccolo per capirlo. Dovrò rivederlo per apprezzarlo ancor più di quanto non abbia già fatto:D
si,credo che si capisca meglio a una certa età,questo però è relativo!Quando lo vidi a 20 anni ero un sostenitore di Catherine,a 35 la reputo una folle clamorosa!
Mi son imborghesito ^_^
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