Un purissimo, cafonissimo esempio di horror/b movie anni 80. Non vi è traccia alcuna di critica sociale, vietato prendersi sul serio, la pellicola avanza in bilico tra la commedia vagamente erotica di ambiente scolastico, i tanti nipotini arrapati e sfigati di Porky's, e l'horror, portando sullo schermo lo spassosissimo personaggio di The Imp, un logorroico demone che ha il potere di esaudire i desideri delle persone, ma a carissimo prezzo.
Vi è da dire che a un certo punto si abbandona per strada la storia dei desideri e si punta su alcune ragazze trasformate in demoni a caccia di vittime.
Il film narra la storia di tre giovani amici che trascorrono una serata noiosa a casa di uno di loro. Bevono birra, leggono riviste porno, guardano scadenti horror. Dopo una raffinata chiacchierata sulle ragazze decidono di recarsi nella casa di una confraternita femminile, al fin di spiare le ragazze sottoposte ai sadici giochi inflitti per poter far parte delle Triple D. Ovviamente vengono scoperti e costretti a intrufolarsi nel bowling e rubare un trofeo. I tre ragazzi e le due ragazze arrivati a destinazione fanno la conoscenza con Spider, una giovane ladra dai modi spicci. Per caso si lasceranno cascare dalle mani un trofeo, liberando un demone di nome The Imp. Costui, come si vanta egli stesso, è un demone di bassa lega, loquace, ironico, ma bastardo come pochi. Da quel momento per i poveri ragazzi le cose si metteranno malissimo.David DeCoteau è uno dei tanti registi lanciati da Roger Corman. Ha diretto moltissimi film, un paio di serie tv e tanti film per la televisione. Le sue opere sono quasi tutte uscite direttamente per il video. Erotismo, un po' di violenza, umorismo non proprio raffinato, questi sono gli elementi delle sue opere. Non un cinema di qualità, che rivendica ad alta voce, come un Renè Ferretti qualsiasi, che "la qualità ha rotto i coglioni", per cui donnine discinte, maschi eccitati e cretini, il tutto in sospeso tra commedia di grana grossa e omaggi al cinema horror da drive in. Regista, produttore, sceneggiatore, direttore della fotografia e, occasionalmente, attore. Potremmo definire i suoi film spazzatura? Certo, di quelli visti non ho ricordi piacevoli, ma devo ammettere che questo non è affatto male.Il tono leggero non è fastidioso, anzi sembra- senza volerlo- come una sorta di riflessione ironica sul genere. Basti pensare, ad esempio, come i ragazzi non siano per nulla spaventati durante il primo incontro con il loquace demone. Non mancano momenti di puro orrore, di impatto violento anche se non si vede nulla, per via di un budget ridicolo. Tuttavia il film è simpatico, cattura l'attenzione dello spettatore e la brevissima durata, poco meno di un'ora, lo rende sostenibile.In realtà questa pellicola riunisce tre celebri reginette del genere horror, e all'occasione pellicole softcore o commedie demenziali, tra queste anche Michelle Bauer. Dopo un inizio carriera nel mondo del cinema a luci rosse, costei passa a interpretare diversi horror e pellicole softcore. Tra questi Evil Toons, la Tomba, non quella di Mattei, e Hollywood Chainsaw Hookers, A completare questa pellicola troviamo anche Brinkie Stevens, anche lei nota per aver girato diversi horror a basso budget. Rispetto alle sue colleghe prima di far cinema era una biologa marina, oltre che come attrice è anche una scrittrice.
Un film che punta, quindi, sul cast femminile, abbastanza noto al pubblico di appassionati, che saranno accorsi a vedersi il film in casa degli amici per godere della presenza delle loro beniamine. In ogni caso, la pellicola è divertente, spigliata, ci regala dei personaggi comunque non proprio scritti coi piedi, in modo particolare il cattivissimo The Imp e Spider.. Un tuffo nel cinema più povero, disastroso, rozzo, orgogliosamente sciocco, eppure non ci si sente presi in giro e non si piange sangue dagli occhi per l'eccessiva bruttezza o stupidità dell'opera.
Lo trovate su Youtube.
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